Stamane a Villa Niscemi la conferenza stampa di presentazione con i sindaci dei cinque comuni del Circuito: Palermo, Santa Maria di Salina, Marsala, San Vito Lo Capo e Favignana. Orlando: "Il mare può e deve essere il ponte della Sicilia verso il mondo"
Il circuito della grande vela d'altura, con il suo corollario di mostre, spettacoli teatrali, proiezioni e dibattiti, è pronto a salpare per il suo tour intorno alla Sicilia. La partenza è fissata nella notte tra il 24 e il 25 aprile a Palermo: è qui, nello specchio d'acqua di fronte la Cala, che scatterà la prima tappa del Circuito del mare, questo grande spettacolo itinerante di vela, arte e cultura che tra aprile e settembre toccherà cinque capitali del mare siciliano, da Palermo a Salina (28 aprile-1 maggio), passando per Marsala (9-12 maggio), San Vito Lo Capo (30 maggio-2 giugno) e Favignana (7-9 giugno). Con chiusura nuovamente a Palermo (11-15 settembre). Un Circuito che muoverà 3.000 atleti, 300 barche e migliaia di turisti che potranno assistere, oltre al grande show della vela, a video-documentari, spettacoli teatrali, mostre, multivisioni, laboratori per bambini. Più di 40 eventi tra sport, arte, cinema, teatro e letteratura. Tutti uniti dal filo "blu" del mar Mediterraneo e della sostenibilità ambientale.
Oggi, a Villa Niscemi, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della kermesse, cui hanno partecipato i sindaci dei 5 comuni del Circuito. "Il mare può e deve essere il ponte della Sicilia verso il mondo", ha detto Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, che ha aggiunto: "Questo circuito coinvolge cinque realtà così diverse tra loro, ma unite dal comune amore per il mare. In questo modo stiamo promuovendo non solo la conoscenza della nostra cultura, della nostra identità, ma anche lo sviluppo economico". Dello stesso avviso Giulia Adamo, sindaco di Marsala: "Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto - ha spiegato - Marsala con il suo mare e il suo vento è un campo di regata eccezionale. Dobbiamo imparare a far fruttare ciò che la natura, la storia ci ha dato. Siamo cinque sindaci che insieme vogliamo lavorare a un comune progetto di sviluppo".
Il sindaco di San Vito lo Capo, Matteo Davide Rizzo, sottolinea che "per la tappa di San Vito si registra già il tutto esaurito, ma questo evento ha un altro valore aggiunto al di là dell'attrattività turistica, ossia la promozione di forme di sviluppo sostenibili e responsabili attraverso lo sport, l'arte, la cultura e l'enogastronomia". Sulla stessa linea il sindaco di Santa Marina di Salina, Massimo Lo Schiavo: "Il successo di pubblico dell'anno scorso sarà replicato quest'anno, con numeri che vanno al di là delle nostre più rosee aspettative - ha detto - Un successo che, mi piace sottolineare, è all'insegna di un turismo responsabile".
"Favignana ha un ruolo importante nell'ambito della manifestazione - ha spiegato Giuseppe Pagoto, vice sindaco di Favignana - e memori dei numeri registrati lo scorso anno ci impegneremo affinché l'accoglienza sia delle migliori anche quest'anno. Per noi è un momento molto importante che racchiude diverse attività, sportive, ludiche e ricreative".
Il Circuito ha un comune denominatore, il mare per l'appunto, inteso come veicolo di culture e tradizioni, sport e turismo, crescita economica e sviluppo sostenibile. E sul mare si basa un progetto che parte quest'anno da Palermo, ma che ha avuto un preambolo a Favignana nel 2012, quando per la prima volta s'incontrarono l'esperienza di Almond tree nell'organizzazione di eventi culturali e il prestigioso circuito di vela Sicilian Sailing Week.
Il successo dell'evento di Favignana ha spinto gli organizzatori ad aumentare gli sforzi per il 2013. Da un lato, il Sicilian SailingWeek si è arricchito di nuove regate, divenendo di fatto uno dei più importanti circuiti di vela d'altura del Mediterraneo. Non a caso, tra i patrocini, figurano l'Isaf, la federazione internazionale di vela, la Fiv, la federvela italiana, e l'Uvai, l'associazione nazionale degli armatori. Senza dimenticare la partnership dell'Amref, che promuoverà nell'ambito del Circuito le sue attività di cooperazione internazionale.
Dall'altro lato, ad arricchirsi è anche il calendario di eventi culturali promossi da Almond tree in collaborazione con la rete di partner, che vede tra gli altri Legambiente e Agci: spettacoli per piccoli e adulti, mostre, escursioni, dibattiti, degustazioni.