A settant'anni dal bombardamento dell'11 maggio 1943, Marsala si appresta a varare un importante progetto di conservazione della "memoria storica" di quella nefasta giornata. Di quei tragici momenti - oltre un migliaio le vittime - si conservano molte foto e tanti documenti oggetto di diverse pubblicazioni. "Ma non esiste una vera e propria raccolta dedicata -afferma il sindaco Giulia Adamo. Per questo ho accolto con interesse la proposta del consigliere Luigia Ingrassia, che intende istituzionalizzare in un archivio-museo le testimonianze di quel luttuoso evento che, anche quest'anno, ricorderemo a Villa del Rosario". Così, assieme a fatti e luoghi, l'esposizione vuole raccontare emozioni, sentimenti, paure, anche queste componenti fondamentali dell'identità cittadina. "Faccio un appello a quanti conservano testimonianze del periodo per metterli a disposizione della Città, sottolinea Ingrassia. In tal senso, chiedo ancora l'aiuto dello storico periodo Il Vomere affinchè, con la sua preziosa collaborazione, si possano ulteriormente sensibilizzare i marsalesi a contribuire alla istituzione dell'archivio". L'iniziativa sarà avviata il prossimo 11 Maggio, in coincidenza della ricorrenza dell'altro storico evento che riguarda Marsala: lo Sbarco di Garibaldi e dei Mille (1860).
Alessandro Tarantino