Approvato dal Consiglio Comunale di Marsala, con 14 voti favorevoli su 17 presenti (hanno votato contro Augugliaro, Gandolfo e Giuseppe Milazzo), il rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario 2012 dell'Ente. E' stata una seduta particolarmente proficua, nel corso della quale, presenti il vicedirettore di Ragioneria Filippo Angileri e il funzionario Francesco Gucciardi, nonché i Revisori dei Conti Giovanna Maltese, Baldassare Ferro e Francesco Panicola, si sono registrati gli interventi di quasi tutti i consiglieri, sia essi di maggioranza che di opposizione.
Per l'Amministrazione Comunale presenti in aula il vice sindaco ed assessore al Bilancio Antonio Vinci, che ha illustrato in apertura di lavori le principali voci del rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario 2012, ed ancora gli assessori Oreste Alagna, Eleonora Lo Curto e Antonina Genna.
Nel corso del suo intervento, Vinci ha evidenziato come "l'esercizio finanziario 2012 ha registrato un avanzo di amministrazione pari ad euro 20.529.614,14, un fondo di cassa pari ad euro 22.899.995,91, un risultato della gestione di competenza positivo pari ad euro 3.946.584,33 ed infine un risultato economico pari ad euro 2.803.310,18. Ma, purtroppo, nonostante i risultati del Rendiconto 2012 siano tutti positivi e superiori rispetto all'esercizio precedente, l'anno 2012 sarà ricordato, dal punto di vista finanziario, come l'anno in cui è stato sforato il patto di stabilità interno, sia pure di appena un milione e 365 mila euro."
Un intervento bene articolato e molto apprezzato quello del vicesindaco Antonio Vinci che "non ha scaricato particolari responsabilità sulla precedente Amministrazione Carini che ha guidato l'ente fino alla fine di maggio 2012" ed ha evidenziato "come il mancato raggiungimento del rispetto del patto di stabilità sia stato determinato dall'inasprirsi delle regole dettate dal Governo centrale e da circostanze divenute improcrastinabili, prime fra tutte i pagamenti alle imprese".
Nel corso del dibattito, sono intervenuti quasi tutti i consiglieri. Tra questi, il consigliere Nicola Fici, presidente della Commissione Bilancio, ha sottolineato il grande impegno del Settore Ragioneria e il lavoro oculato compiuto dal direttore Nicola Fiocca e da Filippo Angileri, chiedendosi "che bisogno c'era di ricorrere (con aggravio di spese per le casse comunali) ad un esperto esterno, il quale peraltro nel suo Comune (Alcamo) ha pure sforato il patto di stabilità". Hanno poi preso la parola i consiglieri Salvatore Di Girolamo, Arturo Galfano, Giuseppe Carnese, Pino Milazzo, Michele Gandolfo, Antonino Augugliaro, Ginetta Ingrassia, Michele De Maria, Enzo Russo, Walter Alagna, Pino Cordaro e Giuseppe Fazzino.
Particolarmente critici gli interventi di Gandolfo sulla grave crisi della Casa di Riposo "Giovanni XXIII", sulle tante delibere di Giunta per sforamento dei dodicesimi anche per spettacoli, manifestazioni varie ed altro, che non sono urgenti e indifferibili; del consigliere Di Girolamo sui cumuli di immondizia e sporcizia presenti nella zona di Margitello, i soldi sperperati per i giardini di Porta Nuova, i 130 mila euro spesi per il Giornalismo d'Inchiesta ed ancora i soldi che verranno spesi per il "Blues"; di Giuseppe Carnese riguardo la decisione del Sindaco di uscir fuori, come Comune, dal Polo Universitario di Trapani che comporterà disagi enormi per gli universitari marsalesi ed ancora degli sprechi delle luminarie nel periodo natalizio, del compenso al consulente esterno per il bilancio, dei tanti incarichi a legali esterni affidati nell'ultimo anno. Da parte sua, il consigliere Arturo Galfano ha informato che la Commissione Consiliare Sport ha già predisposto un ordine del giorno da sottoporre al Consiglio per riportare il Giovinetto di Mozia al Museo Baglio Anselmi.
Dopo l'approvazione del Rendiconto di Gestione per l'esercizio finanziario 2012 e prima di congedare i tre revisori dei conti, il presidente Enzo Sturiano è intervenuto per richiedere una sempre maggiore collaborazione dell'organo di revisione (peraltro eletto dal Consiglio Comunale) con i consiglieri e non solo con l'A.C. . Tutto ciò, peraltro, alla luce delle ultime note indirizzate al Consiglio dalla Corte dei Conti.
Il consigliere Enzo Russo ha poi chiesto il prelievo del punto 10 all'odg relativo ad una variante urbanistica (progetto per la riconversione e ampliamento di un fabbricato di Contrada Pastorella adibito a ristoro veicolare ad attività di ristorazione e bar con annessi servizi sportivi), ma è venuto meno il numero legale (9 presenti), con conseguente scioglimento della seduta.
L'Addetto Stampa
Giancarlo Marino