STRAGE DI VIA D'AMELIO: COMMEMORATI PAOLO BORSELLINO E GLI AGENTI DELLA SCORTA

L'Amministrazione comunale di Marsala, l'Associazione Libera e l'Associazione Nazionale Magistrati - sezione di Marsala, presenti i vertici del Palazzo di Giustizia lilybetano e tutti i comandanti delle Forze dell'Ordine, hanno commemorato ieri sera Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta in occasione del 21esimo anniversario della strage di via D'Amelio. Semplice e significativa la serata aperta da un intervento del magistrato Giulia D'Alessandro che ha letto una nota scritta da un impiegato che collaborò, negli anni della permanenza di Paolo Borsellino a Capo della Procura della Repubblica di Marsala, con l'illustre magistrato. Una lettera molto significativa nella quale è stata riassunta oltre che la figura professionale del giudice soprattutto quella umana, quella di un giudice pronto a venire incontro ai suoi collaboratori in momenti di difficoltà. Poi la premiazione del torneo di calcio con le sei squadre partecipanti i cui nomi sono stati quelli di Polo Borsellino ma anche di Agostino Catalano, Emanuela Loi,Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, ovvero quelli degli uomini di scorta periti anche loro in via D'Amelio.
A questo momento ha fatto seguito la performance di Giulio Cavalli, milanese, che con la sua satira ha proposto il monologo, peraltro da lui stesso scritto, "nomi, cognomi e infami". Un'ora e mezza di recita in cui ha anche fatto capire, fra l'altro, come la criminalità organizzata non abbia solo radici nel sud Italia ma anche al nord e principalmente nel milanese.
La serata in memoria del giudice Paolo Borsellino e degli uomini della sua scorta si è conclusa poi in piazza della Repubblica con un suggestivo lancio di lanterne che si sono levate in cielo, nella splendida cornice notturna di piazza della Repubblica.
Alla manifestazione di ieri sera hanno preso parte oltre al Sindaco Giulia Adamo, anche il Presidente del Tribunale Gioacchino Natoli, il Procuratore Capo della Repubblica di Marsala Alberto Di Pisa, il Presidente di Sezione Sergio Gulotta, il Presidente dell'Associazione nazionale Magistrati - sezione di Marsala - Marcello Saladino, il presidente dell'Ordine degli avvocati del Foro di Marsala Gianfranco Zarzana e i due coordinatori di Libera Salvatore Inguì (responsabile provinciale) e Davide Piccione (responsabile locale) che ha anche condotto la serata. E ancora il dirigente della Polstato Pietro Sciacca e il suo vice Carmine Massarelli, i comandanti dei carabinieri Carmine Gebiola, quello della Guardia di Finanza Filippo Cea, quello della Guardia Costiera Raffaele Giardina; nonché il comandante della Polizia Municipale Vincenzo Menfi, diversi assessori e consiglieri comunali, magistrati e impiegati del Palazzo di Giustizia e tanti ragazzi di Libera che sono giunta a Marsala per prestare servizio gratuitamente nei Beni confiscati alla Mafia e in vista anche del raduno nazionale estivo che si svolgerà dal 24 al 29 luglio prossimi a Villa Genna.
                                                                                                                                          
Nino Guercio