SNORKELING ARCHEOLOGICO-SUBACQUEO DA SALINELLA A BAGLIO ANSELMI

"Ho appreso con grande soddisfazione che il progetto redatto dal professor Sebastiano Tusa su alcuni Snorkeling di archeologia subacquea che uniscono i Comuni di Marsala-Pantelleria e Tunisi è stato approvato e finanziato dalla Comunità europea. Grazie a questo finanziamento saremo in grado di realizzare un percorso marino che dalla zona di Salinella, dove insisteva l'antico porto romano, conduce fino al tratto di mare antistante Baglio Anselmi. I turisti appassionati di questa disciplina avranno così modo di ammirare i reperti archeologici; nonché la flora e la fauna che insistono in questo tratto di mare, senza necessariamente recarsi in altri mari ben lontani".
Questo il commento del sindaco Giulia Adamo subito dopo avere appreso direttamente dal professor Tusa il buon esito del progetto durante un incontro tenutosi al palazzo Municipale e al quale hanno preso parte anche Marina Colombo, funzionario del nucleo di valutazione del progetto della Comunità europea, il consigliere delegato per le politiche archeologiche e culturali Arturo Galfano e alcuni collaboratori del progettista.
In particolare il professor Tusa ha fatto presente che il progetto, che interessa anche i territori marini di Pantelleria e Tunisi, ha avuto un finanziamento di un milione e 300 mila euro, un terzo dei quali sarà destinato all'intervento sulla costa lilybetana.  
Il percorso archeologico subacqueo marsalese sarà adeguatamente vigilato e, a fianco, vi sarà anche creata una pista ciclabile.
Inoltre con un sistema di video-camere si potrà essere in grado da una stazione base, che dovrebbe essere posizionata o a Baglio Tumbarello o a Baglio Anselmi, di controllare l'intero percorso.
Alla realizzazione di questa interessante iniziativa avevano lavorato fin dall'insediamento non solo il primo cittadino ma anche gli assessori Benny Musillami e Patrizia Montalto.
Nino Guercio - Capo Ufficio Stampa