Il dottor Filippo SParla, consulente del Sindaco per la semplificazione burocratico-amministrativa e Presidente di Marsala Schola (entrambi gli incarichi sono stati svolti a titolo gratuito), si è dimesso dai rispettivi ruoli, formulando le dimissioni in una lettera indirizzata al Sindaco on. Giulia Adamo. Il primo cittadino, a seguito delle dimissioni del dott. Sparla, ha inviato una nota al Coordinamento provinciale di Libera nella quale, fra le altre cose, si dichiara rammaricata per la decisione del suo consulente che non è stato mai condannato per appartenenza alla Iside 2. Nella stessa lettera il Sindaco riassume, per larghi tratti, quella che è stata l'attività del dottor Sparla, prima consulente e poi Presidente di Marsala Schola. Giulia Adamo conclude la sua missiva con l'invito a una serena riflessione al Coordinamento di Libera.
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Al
Dott. Salvatore Inguì
Coordinamento Provinciale di Libera
A seguito della Vs. nota con cui mi si chiede di rinunciare alla collaborazione del dottor Filippo Sparla, per la sua presunta appartenenza alla Loggia Massonica Iside 2 e per essere stato condannato per falso, mi è pervenuta una lettera dello stesso professionista nella quale - con grande signorilità e al fine di non incrinare i rapporti fra le due Istituzioni e per togliere da qualsiasi imbarazzo l'Amministrazione - rassegna le dimissioni.
Ne prendo atto con grande rammarico, nella piena consapevolezza che ciò comporta per il Comune e l'Istituzione Marsala Schola di dovere rinunciare a una fattiva, valida, seria e professionale collaborazione, svolta a titolo totalmente gratuito.
Tengo a precisare che dalle notizie assunte, a seguito della Vs. nota, non risulta che il dottor Filippo Sparla sia stato mai rinviato a giudizio, né tanto meno condannato per aver fatto parte della Loggia massonica Iside 2, né di alcuna associazione segreta. E' vero che lo stesso fu indiziato negli anni '80 dalla Procura della Repubblica di Trapani per il reato di cui all'art. 2 della L.n. 17/82 (partecipazione alla Loggia Segreta), in ipotesi commesso sino all'aprile del 1986, e per quello di cui all'art.255 c.p.. E' altrettanto inconfutabile però, che lo stesso Sparla venne per il 1° reato prosciolto dal Giudice istruttore con la formula del "non doversi procedere" e per il 2° (art. 255 c.p.) con "l'azione penale non doveva essere iniziata" per la totale infondatezza dell'accusa che gli era stata mossa.
Lo stesso Filippo Sparla ha sempre dichiarato la sua totale estraneità alla Loggia Massonica Iside 2.
Circa la condanna per falso, avvenuta con sentenza di patteggiamento che - come è dato sapere - non costituisce ammissione di colpevolezza (visto peraltro che tutti gli altri imputati nello stesso processo vennero poi tutti assolti), non mi sembra che lo stesso Sparla debba ancora essere messo "al pubblico ludibrio". Sono convinta che per questo Lui abbia già pagato in termini personali e morali.
A supporto di quanto da me espresso giova ricordare che proprio il dottor Filippo Sparla ha ottenuto diversi incarichi di responsabilità e non ultimo dal 2007 al 2010 quello di componente presso la Prefettura di Trapani del nucleo tecnico per la valutazione delle agevolazioni richieste dalle vittime dell'estorsione e dell'usura. Non mi sembra che la Prefettura gli avrebbe conferito un simile e delicato incarico se solo avesse pensato di avere a che fare con una persona di dubbi valori etici e morali.
Da parte mia, fin dall'inizio del mio mandato, ho sempre creduto in Filippo Sparla, professionista serio e oculato, che ha sempre prestato il suo servizio nella qualità di esperto amministrativo a favore del Comune prima e di Presidente dell'Istituzione "Marsala Schola" dopo, a titolo pienamente gratuito.
La sua attività, fra le altre cose, si sintetizza come segue:
- eliminazione del protocollo cartaceo, incredibilmente utilizzato per le gare d'appalto con la presumibile se non ovvia possibilità di inquinamento degli atti. Dall'insediamento del dott. Sparla il protocollo è unicamente informatico per tutti i servizi del Comune;
- produzione di modulistica informatica per i settori Urbanistica e S.U.A.P. per la trasparenza e la certezza dell'iter e delle documentazioni amministrative da allegare;
- realizzazione di modulistica unica per la partecipazione alle gare d'appalto per evitare che i partecipanti, per mera svista od omissioni, potessero essere esclusi dalla gara restringendo così il numero dei partecipanti;
- attuazione di un ufficio unico cimiteriale ( Stato Civile - Contratti- Autorizzazione al trasporto) allo scopo di rendere più agevole e più trasparenti i predetti servizi ai cittadini;
- attivazione del decentramento dell'ufficio carte di identità in tre delegazioni frazionali, allo scopo di agevolare l'utenza delle periferie;
- razionalizzazione dell'utilizzo dei telefonini in uso al personale comunale e dei telefoni fissi del Comune.
Istituzione "Marsala Schola"
- Sensibilizzazione tendente al risparmio del consumo di energia elettrica nelle scuole ( evitato lo spreco di consumo di e.e. nelle ore notturne e giornate festive).
- Approntamento del C.S.A. per il servizio scuolabus ove è stato previsto che la ditta appaltatrice non può assumere personale con precedenti penali per reati che riguardano la pedofilia, l'uso e commercio di droghe, alcolismo, ecc. Ciò ha portato al depennamento di alcuni soggetti dall'elenco degli autisti. Inoltre sono state razionalizzate le linee degli scuolabus riducendole da 31 a 28 con una economia annua di circa 125.000,00.
- Rimodulazione del servizio gestione mensa nelle scuole con l'acquisto preventivo dei tikets da parte dei genitori. Alla ditta viene riconosciuta la fornitura dei pasti dei soli tikets ritirati. Ciò comporterà una'economia di circa 200.000,00.
- Eliminazione del farraginoso sistema di rimborso delle spese per trasporto scolastico per gli studenti della scuola superiore ( Il rimborso avveniva dopo oltre un anno). Con la predetta modifica gli studenti possono ottenere immediatamente e gratuitamente l'abbonamento. La compensazione contabile avverrà direttamente tra l'istituzione Marsala Schola e il Settore S.P.L. del Comune.
Cari Amici di Libera,
fin dall'inizio del mio mandato abbiamo avuto ottimi rapporti con la Vs. Associazione; abbiamo lavorato assieme per la pulizia, la rinascita e il decoro dei quartieri popolari; abbiamo dato ospitalità ai Giovani di Libera a villa Genna; assieme abbiamo organizzato il "Festival dei Beni confiscati alla mafia, tuttora in corso e altre attività con le scuole, nella consapevolezza che bisogna con orgoglio e determinazione lavorare insieme e stare tutti dalla stessa parte contro le mafie e la criminalità organizzata.
Ne consegue che alla luce delle azioni poste in essere, sorge legittimo il dubbio che gli attacchi subiti dal dottor Sparla possano essere la conseguenza del lavoro svolto dallo stesso professionista che ha toccato interessi storicamente consolidati in questa Città.
Su questo mio dubbio Vi invito a riflettere con serenità.
Un abbraccio
Giulia Adamo - Sindaco Marsala