Conferenza stampa stamani a Palazzo municipale di Marsala per illustrare il nuovo progetto - tra i pochissimi in Sicilia - di risparmio della Tares a fronte di una migliore e maggiore differenziazione dei rifiuti. Fattore determinante è l'uso che il cittadino farà delle isole ecologiche. E sono ben dieci quelle che l'Amministrazione Adamo renderà operative a partire da sabato prossimo, 1° marzo. In pratica se ne aggiungeranno altre due - nelle contrade Fiumarella e Cutusio - a quelle già in funzione: parcheggio Salato, c.da Cuore di Gesù, Sappusi (2), Amabilina (2), Via Istria (2). "Chiediamo la collaborazione di tutti e avvieremo una campagna di informazione per sensibilizzare i cittadini ad impegnarsi di più per pagare meno Tares - ha affermato il sindaco Giulia Adamo. Abbiamo ereditato un sistema che resterà in piedi fino al 2016, ha continuato il sindaco nel corso del suo intervento, ma abbiamo già introdotto una serie di correttivi per venire incontro alle esigenze degli utenti, convinti che risparmiare si può. Il tutto va a beneficio della città, con positive ricadute economiche e sul fronte turistico. Ringrazio infine gli alunni di Amabilina e Sappusi che hanno splendidamente sensibilizzato i residenti dei quartieri alla raccolta differenziata". Presente anche l'assessore Benny Musillami, l'illustrazione del nuovo progetto è stata affidata all'assessore Antonio Provenzano. "Dopo il felice esperimento della scorsa estate, ha esordito Provenzano, quello che prima era un semplice premio per i cittadini virtuosi, sarà ora una concreta decurtazione della tassa sui rifiuti. Ai cittadini sarà sempre garantito il porta a porta, ma chi vorrà risparmiare sulla Tares dovrà conferire i rifiuti differenziati nelle isole ecologiche". Il disciplinare - contenuto nell'atto deliberativo approvato stamani dalla Giunta Municipale - contiene termini e modalità per ottenere il risparmio sulla tassa rifiuti. I cittadini, in pratica, a prescindere dalle previsioni del calendario, possono recarsi nelle isole ecologiche conferendo un quantitativo massimo giornaliero di rifiuto differenziato: 1 Kg. di plastica; 2 Kg. di carta e altrettanto di vetro; 2,5 Kg. di rifiuto organico. Ma attenzione: per concorrere al risparmio della Tares occorre raggiungere un conferimento minimo, nell'anno di riferimento, pari a 27 Kg per la plastica, 75 per carta e cartone, 48 per vetro e lattine, 60 Kg per l'organico/umido. È ovvio che al progetto possono partecipare chi risulta in regola con il pagamento del tributo. La graduatoria finale verrà stilata da una apposita Commissione ed il premio assegnato comporterà la riduzione della tassa di smaltimento rifiuti per l'anno 2014, pari al premio stesso.
Alessandro Tarantino