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PORTICELLA

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Arturo Galfano: "Pur non essendo certo, si ritiene che il materiale lapideo ritrovato possa appartenere all'antica porta.

La speciale Commissione nominata dal Sindaco on. Giulia Adamo per accertare la veridicità dei resti dell'antica porticella di Marsala ad oggi in possesso, con regolare atto, di un cittadino mazarese, ha concluso i suoi lavori condotti in maniera oculata, precisa e attenta.
"Sono soddisfatto del lavoro che abbiamo effettuato assieme agli altri componenti della Commissione - sottolinea Arturo Galfano, consigliere comunale e presidente della equipe di esperti che hanno studiato i resti della più piccola delle porte da cui si aveva accesso in Città. Purtroppo non abbiamo potuto emettere una sentenza di certezza ma di grande probabilità nel senso che,  pur non potendo attestare che l'elemento architettonico in possesso del Sig. Terranova sia, senza dubbio, la vecchia Porticella, si è in grado di ritenere, tuttavia, che il materiale lapideo ritrovato possa appartenere a tale struttura".
Nel suo lavoro la Commissione composta oltre che da Arturo Galfano anche da Giovanni Alagna, Giovan Battista Angileri, Michele Sala, Gaspare Bianco e dall'Assessore Benny Musillami, ha verificato la natura di alcuni blocchi di calcarenite lavorata in possesso del Sig. Terranova. Dopo un sopralluogo la stessa Commissione effettuò degli approfondimenti considerato che quei blocchi erano meritevoli di un approfondimento, avviando al, tempo stesso, una ricerca storica in alcuni archivi nazionali ed esteri. La Commissione, inoltre - nel corso del suo lavoro - ha anche ricercato esempi di architetture coeve alla Porticella di Marsala nella Sicilia occidentale. Da tutto questo lavoro e anche dal riscontro di un quadro dell'epoca la speciale commissione ha accertato che i blocchi di calacrenite, presentano delle analogie per tipologia delle lavorazioni e morfologia della pietra (roccia sedimentaria dell'area trapanese) con architetture del periodo di fine '500 e inizio '600.
"A conclusione dei lavori - conclude Arturo Galfano - desidero ringraziare il Sindaco per la fiducia accordatami, i componenti della commissione che hanno lavorato gratuitamente con impegno, conoscenza e passione e anche il dottor Mario Arini che ci ha dato una mano non indifferente nel nostro lavoro di ricerca".
Nino Guercio