Da Giufà a La volpe Giovannina, da Rosmarina a Cola Pesce. Storie di fate e giganti, maghi e contadini, sciocchi e furbi; racconti di fichi e zafferano, di fontane e giardini incantati. Sono il cuore pulsante di una Sicilia del tempo che fu e che torna alla luce nella straordinaria raccolta di fiabe di Giuseppe Pitrè (il più importante raccoglitore di tradizioni popolari dell'Isola, vissuto tra '800 e '900), nella prima traduzione integrale in italiano moderno. Grazie alla collaborazione tra Donzelli Editore e Fondazione Sicilia, questa raccolta esce ora in libreria in una doppia pubblicazione. Quella più piccola, "Il pozzo delle meraviglie", verrà illustrata a Marsala lunedi prossimo - 7 Aprile - nel Convento del Carmine (ore 18,00). Sarà presente la traduttrice Bianca Lazzaro, con la quale si aprirà una conversazione arricchita dall'intervento del Professore Lorenzo Calamia e impreziosita dalle letture dell'attore Alberto Nicolino. Il giorno seguente, l'8 aprile, sarà l'Associazione culturale CAT che - cogliendo le suggestioni della prima giornata - presenterà il progetto "Il Libro Parlante" (Biblioteca comunale ore 10.30). L'iniziativa - patrocinata dall'Assessorato comunale alle Politiche culturali, diretto da Patrizia Montalto - offre un servizio socioculturale per bambini dai 6 ai 10 anni, all'interno della nuova sezione "Piccoli Lettori" della Biblioteca stessa. Non solo lettura, ma anche attività di laboratorio, per sviluppare uno stimolante gioco di conoscenze ed esplorazioni divertenti all'interno delle fiabe popolari siciliane.
Alessandro Tarantino