Informazione utile per chi deve pagare la Tari 2014 fruendo dei benefici previsti dal regolamento comunale. Fermo restando che la prima rata deve essere versata per intero entro il 17 (il 16 è domenica giorno festivo), ci sarà tempo fino al 9 dicembre 2014 per effettuare il ricalcolo, usufruendo dell'abbattimento, se spettante, nelle due successive rate di febbraio e maggio 2015. Tutto ciò è possibile sulla base del regolamento approvato dal Consiglio comunale, lo scorso 8 settembre e che prevede 90 giorni di tempo per godere dei benefici e degli abbattimenti previsti.
La decisione di prorogare al 9 dicembre 2014 il termine utile per beneficiare dell'abbattimento è stata adottata su specifica richiesta del Commissario straordinario Giovanni Bologna che ieri mattina, nel corso di una riunione con i suoi collaboratori responsabili dell'Ufficio Tributi Nicola Fiocca, Filippo Angileri ed Elio Messineo, ha sollevato il delicato problema delle lunghe code che in questi giorni si stanno verificando nella sede dell'Aipa prorpio per il ricalcolo della tassa.
In buona sostanza chi ha diritto al beneficio dell'abbattimento dovrà pagare per intero, con il modello F24, l'intero importo della prima rata previsto dall'avviso bonario. Successivamente entro il 9 dicembre potrà recarsi all'Aipa e richiedere il ricalcolo della tassa beneficiando, se ne ha i requisiti, dell'abbattimento nelle due successive rate.
Esempio: un utente ha ricevuto un avviso bonario dell'importo complessivo di 450 euro per la Tari 2014 che dovrà pagare in tre soluzioni di 150 euro cadauna. Or dunque lo stesso utente pagherà la prima rata di 150 euro e successivamente recandosi all'Aipa - entro il 9 dicembre - otterrà il diritto all'abbattimento del 50%.
A questo punto le due successive rate del 16 febbraio e del 16 maggio non saranno più di 150 euro ma di 37 euro e 50 centesimi cadauna.
In pratica al totale complessivo di 450 euro viene dapprima applicata la riduzione del 50%, se spettante. L'importo diventa 225 euro.
A questo vengono sottratti i 150 euro già pagati con il risultato che rimangono da pagare 75 euro che divisi in due rate diventano 37,50euro cadauna.
Un'altra notizia che riguarda sempre il pagamento della Tari e relativa alla ricezione dell'avviso bonario con il quale viene chiesto al cittadino il pagamento della Tari 2014. Ebbene chi non lo ha ricevuto o non lo riceverà entro il 17 novembre non andrà incontro a sanzioni. Rimane però il principio che chi non lo ha ancora ricevuto e tenuto a richiederlo o fisicamente recandosi nella sede dell'Aipa o con posta elettronica.
Si ricorda, ancora una volta, che la Tari, riguarda i possessori di abitazioni e i titolari di attività di vario genere che producono rifiuti urbani. La tassa viene calcolata sulla base della superficie dell'immobile e sul numero delle persone che lo occupano. Per le attività commerciali, artigianali, ecc. la quota viene definita secondo un'apposita tabella. Rispetto a quanto versato lo scorso anno per la Tares con due diversi avvisi e in 5 rate, gli utenti marsalesi pagheranno di meno considerato, infatti, che questo balzello non prevede più la quota da versare allo Stato e che il costo del servizio rispetto all'anno precedente è diminuito di circa 900 mila euro.
L'importo annuale della Tari potrà essere pagato in tre soluzioni. La prima scadenza, molto vicina, è il 17 novembre (il 16 è un giorno festivo); la seconda il 16 febbraio 2015 e l'ultima, la terza, il 16 maggio del prossimo anno.
I versamenti per il pagamento della Tari dovranno essere effettuati con il modello F24, o presso uno sportello bancario, o postale o con il conto corrente on line.
Anche quest'anno sono previste riduzioni per gli invalidi. Secondo quanto determinato dal regolamento Tari approvato dal Consiglio Comunale i beneficiari oltre ad avere almeno il 67% di invalidità, dovranno anche non superare come reddito i 30 mila euro. Abbattimenti della Tassa anche per chi attua il compostaggio domestico (30%), per i proprietari di seconde abitazioni (30%) e per i pensionati ultrasessantacinquenni residenti nel territorio marsalese il cui reddito non supera i 12 mila euro (50%). Gli interessati, a tal riguardo, dovranno presentare un'apposita istanza con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà per chiedere il beneficio. Per chiarimenti sugli avvisi della Tari gli interessati potranno rivolgersi alla Sede Aipa di Marsala sita in via On. Francesco De Vita 4. Gli uffici saranno aperti fino al 17 novembre prossimo tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 12,00 e dalle 15,30 alle 17,30. La Sede Aipa di Marsala, inoltre, può essere raggiunta tramite telefono allo 0923713461, via Fax 0923712007 e via email all'indirizzo marsala.tp@aipaspa.it
Nino Guercio
Capo Ufficio Stampa