Sono ore assai importanti per l'intero comparto viticolo trapanese e marsalese in particolare. A Roma, infatti, si sta varando la nuova legge finanziaria ed il Governo è chiamato a mantenere le promesse formulate in tema di agricoltura per gli operatori del settore viticolo colpiti quest'anno dalla peronospora. L'attenzione è in pratica puntata sull'emendamento al bilancio dello Stato che prevede un consistente intervento in favore delle aziende siciliane colpite dalla malattia fungina "plasmopara viticola", nota, altresì, come peronospora. Ieri, in pratica l'inserimento dell'atto era stato cassato per motivi tecnici. Abbiamo chiesto l'intervento del parlamentare marsalese Giulia Adamo per reinserire la spesa pro viticoltori trapanesi nella legge finanziaria che il Governo centrale si appresta a varare - afferma Carini. Stiamo, inoltre, vigilando su quanto accade a Roma pronti ad intervenire nel caso in cui vengano disattese le legittime aspettative dei viticoltori, attanagliati da un pesante stato di crisi. Mi auguro che tutto proceda per il meglio e che ai nostri viticoltori possano giungere i contributi promessi da centro destra e centro sinistra che all'uopo hanno formulato un accordo bipartizan". Nella capitale continua a rimanere Giulia Adamo che attende dopo la riammissione dell'emendamento il varo della finanziaria. "Dopo avere scongiurato il peggio e cioè che l'emendamento non venisse inserito nella nuova finanziaria - afferma il parlamentare regionale di Marsala - attendiamo che venga adottato l'intervento a favore dei nostri viticoltori. Da parte nostra restiamo nella Capitale coscienti come siamo che è un momento assai delicato per i tanti viticoltori delle nostre zone che attraversano una delicata situazione economica. La possibilità di un intervento d'indennizzo dello Stato a favore dei viticoltori colpiti dalla peronospora è stato dichiarato ammissibile da parte della Comunità Europea".
Il responsabile dell'Ufficio Stampa
Nino Guercio