testata per la stampa della pagina
/
condividi

POSTA ELETTRONICA NELLA CORRISPONDENZA CON DITTE ED ENTI PUBBLICI

CLICCA PER INGRANDIRE LA FOTO

L'assessore Licari: "E' un obbligo di legge e consente notevoli risparmi"

"Da
un'attenta analisi risulta che viene ancora oggi utilizzata, in
maniera massiva, posta cartacea per comunicare con aziende pubbliche
e private, oltre che con Enti"
.
È quanto scrive l'assessore Agostino Licari in una nota indirizzata
a dirigenti e funzionari comunali, volta ad elevare il livello di
utilizzo della comunicazione tramite caselle di Posta Elettronica
Certificata (PEC). E ciò anche nella considerazione che le leggi di
riferimento ne prevedono l'utilizzo obbligatorio per lo scambio di
informazioni e documenti con altre Pubbliche Amministrazioni. "Al
fine di ridurre i costi della PA, in un'ottica di revisione virtuosa
della spesa
 -
scrive Licari - la
vigente normativa stabilisce che la comunicazione tramite PEC va
effettuata anche nei rapporti con i privati che hanno preventivamente
dichiarato il proprio indirizzo di posta elettronica certificata"
.
Da qui l'invito alla dirigenza a predisporre avvisi, bandi, note di
interlocuzione, ecc., al fine di acquisire la disponibilità dei
soggetti terzi a corrispondere tramite PEC, richiedendone altresì
l'indirizzo, tra l'altro obbligatorio per società, professionisti,
ditte individuali. La nota dell'assessore Agostino Licari -
predisposta dal responsabile dell'Area informatica Sergio Cacioppo -
si chiude sottolineando che "il
mancato utilizzo del sistema PEC costituisce danno erariale e
responsabilità dirigenziale"



Alessandro
Tarantino