"Condividendo le
finalità dell'iniziativa promossa dall'Anci, domani sarò a Roma per partecipare
alla manifestazione contro tutte le mafie, che si tiene in occasione della
annuale ricorrenza della uccisione del generale Carlo Alberto Chiesa e di sua
moglie. Ribadisco, come già ho precisato
più volte, che è intendimento fermo e imprescindibile della Amministrazione che
presiedo di operare all'interno della legalità e contro ogni forma di mafia".
Queste le parole del
primo cittadino marsalese Alberto Di Girolamo che domani mattina si recherà a
Roma per prendere parte alla manifestazione voluta da Piero Fassino, presidente
nazionale dell'Associazione dei Comuni italiani, il quale
ha tenuto a
sottolineare che "è quanto mai necessario scendere in piazza per dare voce a tutti i
cittadini onesti e testimoniare che il Paese è vivo e vitale e vuole ancora una
volta dimostrare la propria energia e rabbia contro la corruzione, la
prepotenza e le mafie".
Alla manifestazione di
domani, che prevede il raduno dei partecipanti in piazza Don Bosco, con inizio
alle ore 18,00, sono stati invitati a partecipare, oltre ai Sindaci che
indosseranno la fascia tricolore, anche gli altri rappresentanti delle
istituzioni del Paese, presidenti di regione di ogni appartenenza politica,
forze sociali ed economiche, associazioni ed organizzazioni di liberi cittadini,
per dire con forza che l'Italia insieme può sconfiggere l'illegalità per dare
più vigore al processo di crescita e sconfiggere un ostacolo che penalizza aree
dI questo straordinario Paese. Una piazza delle istituzioni e di coloro
che da sempre sono attivi a 360 gradi nel contrasto alla illegalità - come
purtroppo testimoniano anche le numerose vittime delle mafie fra le loro
fila - che potrà dare una risposta corale di tutte le comunità contro
le mafie, che come da tempo si è evidenziato non conoscono più i confini
tradizionali.
Il Capo ufficio Stampa
Nino Guercio