Si
è concluso a Marsala e in particolare all'isola di Mozia, il
progetto filmico "Le Strade di Adam", in collaborazione con
l'Aisa, l'Associazione Italiana per la lotta alle sindromi atassiche,
che si occupa di rendere fruibili a milioni di disabili dieci
significativi siti della cultura italiana.
Il
progetto che si avvale della collaborazione con la Soprintendenza del
Mare, diretta dal professore Sebastiano Tusa, ha visto svolgere le
funzioni di guida alle dottoresse Francesca Oliveri e Alessandra De
Caro. L'iniziativa si inserisce nel più ampio programma
Accessibilità Fruibile, Sport, Cultura, tempo Libero No Limitis di
AISA Lazio Onlus, iniziato nel 2014 nell'area degli scavi di Ostia
Antica e che ha avuto come seconda tappa il Foro Romano con il fine
di raccontare luoghi, suggestioni ed emozioni vissuti da persone con
disabilità, in visita nei luoghi della cultura italiana. Quella di
Mozia
è
stata la 3^ tappa. Nella perla dello Stagnone sono stati presenti
Enrico Mallone, regista del format e Giuseppe Colombo, presidente
regionale dell'Aisa. L'Amministrazione Di Girolamo è stata
rappresentata dall'assessore comunale Clara Ruggieri, titolare
della delega ai servizi sociali.
Il
Capo ufficio Stampa
Nino
Guercio