testata per la stampa della pagina
/
condividi

CLICCA PER INGRANDIRE LA FOTO

FINANZE LOCALI

  

La Giunta municipale,
presieduta dal Sindaco Alberto Di Girolamo, ha approvato il riaccertamento
straordinario dei residui attivi e passivi di parte corrente e capitale al 31
dicembre 2014. E' questo un atto propedeutico al bilancio di previsione. La
delibera predisposta dal settore finanze diretto da Nicola Fiocca, è stata
preliminarmente concertata dall'assessore del ramo, il vice Sindaco Agostino
Licari.

"Con questo atto ulteriore deliberativo continuiamo l'iter che a
breve ci porterà alla formulazione della bozza di bilancio che successivamente
presenteremo in Consiglio Comunale - precisa il Sindaco Di
Girolamo. Abbiamo accertato un disavanzo
tecnico di oltre 21 milioni di euro che sarà possibile spalmare negli anni
successivi anche se rimane il fatto che una parte graverà sul prossimo bilancio
di previsione".

Sempre l'esecutivo con lo stesso
atto deliberativo ha anche previsto la somma di 8 milioni come fondo rischi
spese legali.

Stiamo procedendo dal punto di vista finanziario in maniera
seria e oculata - precisa il vice Sindaco Agostino Licari. Tutto questo, peraltro, è dovuto alle nuove norme di legge in materia
di finanza locale in vigore dal primo gennaio 2015. Non per volere attribuire
responsabilità agli Amministratori del passato, ma la situazione che abbiamo
ereditato non è proprio così fluida, considerato che per molti dei crediti che
vanta il Comune non si è mai proceduto con una fattiva azione di recupero".

Da parte loro Sindaco e
Assessori stanno facendo quanto è nelle loro possibilità per inviare in
Consiglio comunale una bozza di bilancio che sia quanto più possibile scevra da
tagli a servizi o altro. Nei giorni scorsi l'Amministrazione ha dato segnali in
ottica spending rewiew quali quello del taglio delle indennità di carica per
Sindaco e Assessori fino a dicembre; nonché la riduzione di spese relative
all'utilizzo di auto istituzionali e di invio della posta comunale.

Il riaccertamento
straordinario dei residui attivi e passivi, che si avvale del visto del nuovo
collegio dei Revisori dei Conti, verrà ora trasmesso in Consiglio che entro 45
giorni dovrà determinare le modalità di copertura del maggior disavanzo.

 

 

 

 

    Il  Capo ufficio Stampa

              Nino Guercio