Rientrata la protesta di genitori e alunni della scuola "Mario Nuccio". L'incontro tra il sindaco Alberto Di Girolamo e una delegazione di genitori - avvenuto pochi minuti fa a Palazzo Municipale alla presenza del dirigente del Commissariato PS Fausto Billitteri - ha fatto chiarezza sulla reale situazione che teneva in apprensione le famiglie. Queste, in pratica, lamentavano la carenza dei servizi igienici e l'assenza di locali mensa idonei nella scuola diretta da Mariella Parrinello. Il sindaco, ascoltati i genitori, ha dato loro contezza di come stanno i fatti. "I problemi che ci rappresentate erano già a conoscenza di questa Amministrazione che - ha affermato il sindaco - non è stata a guardare. Abbiamo progettato i lavori per sistemare i bagni al primo piano della Mario Nuccio e quelli a servizio della palestra, nonchè l'attuale aula mensa e, proprio stamani, i lavori sono stati appaltati. In più, ha continuato Di Girolamo, i tecnici stanno valutando la fattibilità di adeguare un locale esterno a mensa, e mi riferiranno se sarà possibile e soprattutto quanto viene a costare". Altra contestazione dei genitori riguardava la decisione dell'Amministrazione di assegnare la nuova struttura di via Dante Alighieri al 6° Circolo. Tenuto conto che le classi dell'ex plesso Cosentino (chiuso da tre anni per inagibilità) sono ospiti della Mario Nuccio, i genitori hanno riferito al sindaco che "ci era stato promesso che i nostri bambini sarebbero andati nella scuola nuova". Anche su questo punto, il sindaco - presenti anche gli assessori Licari, Accardi e Angileri - ha voluto portare a conoscenza della delegazione i fatti. "Noi non facciamo promesse e quello che hanno promesso altri non ci riguarda. Non abbiamo trovato alcun provvedimento che indica a chi assegnare la nuova scuola, ha sottolineato il sindaco Alberto Di Girolamo;noi abbiamo fatto la nostra scelta dopo avere approfondito la questione e analizzato le reali esigenze scolastiche. In ogni caso - ha concluso il sindaco - anche per il Cosentino ci siamo attivati, ma non facciamo alcuna promessa senza certezze. C'è un progetto che seguiremo e che altri devono esaminare. Se otterrà i finanziamenti lo porteremo a termine".
Alessandro Tarantino