Sono sempre di più i
defibrillatori nel territorio comunale di Marsala. Ieri pomeriggio, infatti, la
famiglia Roccaforte (il papà Domenico, la mamma Carmela e la sorella Anna) in
memoria del loro caro congiunto Salvatore, ha donato all'oratorio dei Salesiani
un nuovo apparecchio salva-vita. La cerimonia di consegna, svoltasi nell'atrio
dell'oratorio davanti a tantissimi giovani atleti, ha visto oltre alla presenza
della famiglia Roccaforte anche quella del Sindaco di Marsala, Alberto Di
Girolamo, del Presidente del Rotary, Giovanni Conticelli, di padre Giuseppe
Ponte, Arciprete della città, e di Don Gino Costanzo, direttore della comunità
dei salesiani a Marsala. Dell'importanza del defibrillatore ha parlato il
Sindaco, peraltro già capo dipartimento di cardiologia in provincia di Trapani.
La comunità dei salesiani da sempre ha assistito i giovani del territorio.
Migliaia di professionisti dei giorni d'oggi si sono formati nell'oratorio
dedicato a San Giovanni Bosco. Ed è stato questo uno dei motivi che ha spinto
la famiglia Roccaforte a scegliere l'oratorio per la donazione in memoria del
figlio Salvatore, medico ematologo di grande professionalità e dedizione verso
il prossimo, scomparso improvvisamente, alcuni anni fa, per un arresto
cardiaco.
In atto nel territorio di Marsala vi sono ben 18 defibrillatori
operativi con relativo personale pronto all'uso.
Essi sono dislocati al Municipio/Bar Alagna (via Garibaldi),
Chiesa Madre/Bar Grand' Italia, Guardia Medica Bosco, Liceo Scientifico,
Piscina Comunale (in estate al lido Zelig), Circoscrizione Strasatti,
Imbarcadero Mozia, Istituto Agrario, Scuola San Teodoro (in estate Lido San
Teodoro), Scuola Media "Mazzini, Isola di Mozia, Base Aeronautica Militare
Timpone dell'Oro, Parco Archeologico, Istituto Comprensivo "Luigi Sturzo"(in
estate Lido Pakeka), Vigili del Fuoco (Postazione Mobile), Polizia Municipale
(Postazione mobile), Palestra Bellina e, da ieri, anche quello all'oratorio
salesiano.
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio