Abbigliamento e prodotti tessili in genere saranno raccolti dalla EUROFRIP di Casoria (NA), aggiudicataria della gara d'appalto conclusa dal settore SPL diretto da Francesco Patti. La Ditta l'ha spuntata sull'unica concorrente, offrendo un rialzo del 111%, sull'importo a base asta di poco più di 9 mila euro (offerta pari ad oltre 20 mila euro). Il capitolato d'appalto - Rup l'arch. Giacomo Tumbarello - prevede che la EUROFRIP effettui la raccolta con cadenza almeno mensile, concordando con l'Amministrazione la giornata dedicata e pubblicizzando adeguatamente il servizio tra la cittadinanza attraverso la distribuzione di materiale informativo. "Un raccolta molto utile alla collettività, con un rifiuto che diventa risorsa per il Comune, afferma il vice sindaco. Oltre all'introito per il servizio affidato, infatti, l'ulteriore risparmio arriverà dalla riduzione dei costi di smaltimento dell'indifferenziato-rsu". Com'è noto, attualmente il servizio di raccolta rifiuti gestito dall'Aimeri prevede il sistema "porta a porta" differenziato (organico, carta, vetro, plastica e secco/rsu); mentre il Comune provvede per ingombranti, pile esauste, lampadine, sfabbricidi, ecc. Il punto su cui l'Amministrazione comunale è intervenuta riguarda la "frazione tessile". Questa, non compresa nel ciclo integrato dei rifiuti, riguarda una quantità annua approssimativamente stimabile in 150 tonnellate. Di fatto, però, il tessile viene depositato come rsu con costi di raccolta, trasporto e smaltimento che incidono sulla tariffa a carico degli utenti. L'appalto per la raccolta del tessile avrà la durata di 19 mesi, con scadenza a dicembre del prossimo anno. Abbigliamento e prodotti tessili provengono sia dal "porta a porta" che dal conferimento negli appositi contenitori (circa 30) che la Ditta appaltatrice collocherà nel territorio comunale.
Alessandro Tarantino