Politiche di revisione e razionalizzazione della spesa attraverso nuove misure di rafforzamento dei risparmi. È questo il solco in cui si è sempre mossa l'Amministrazione Di Girolamo e che, ora, trova ulteriore conferma nel nuovo Piano Triennale di razionalizzazione della spesa (approvato con apposito atto deliberativo), operativo dopo l'ultimo passaggio propedeutico in delegazione trattante per gli aspetti che attengono al controllo di mezzi e personale. Per il periodo 2016-2018, il Piano individua misure straordinarie volte ad un reale contenimento della spesa su tre assi principali, energia elettrica, carburante e telefonia. Complessivamente, il risparmio nel triennio di riferimento è stimato in oltre 450 mila euro. Sarà un gruppo di lavoro intersettoriale - diretto dal dirigente Francesco Patti - a coordinare, organizzare e rendicontare l'attività svolta in ciascun settore di riferimento. "L'azione di risparmio per le casse comunali, con positive ricadute sulla collettività, riguarderà il censimento capillare di utenze elettriche e telefoni, nonchè dei veicoli di servizio, afferma il vicesindaco Agostino Licari. Un'attività mai realizzata prima, volta a verificare cosa mantenere, sostituire e dismettere, grazie ad un quotidiano controllo e monitoraggio che si avvale di sistemi informatizzati". Le verifiche comporteranno, ad esempio, la disdetta delle utenze elettriche non più utilizzate, la riduzione delle potenze oggi sovradimensionate, l'eliminazione di alcune cabine elettriche. In questo caso, il risparmio energetico è quantificato nel triennio in circa 350 mila euro. Ad analogo controllo verrà sottoposto il consumo di carburante. Grazie ad una misura innovativa, saranno monitorati i percorsi dei mezzi comunali tramite sistema GPS, riducendo sia i tempi d'intervento (per riparazioni, autobotti, notifiche, accertamenti vari e pattugliamento dei vigili), che i costi del carburante. Qui, il risparmio è stimato in oltre 50 mila euro. Infine, riguardo la telefonia fissa e mobile, la verifica sarà finalizzata a dismettere utenze non più operative, optando per una nuova connettività fonia/dati più snella e flessibile. Ciò comporterà una drastica riduzione dei costi per manutenzione, guasti e traslochi di numeri interni, nonché l'eliminazione dei centralini. L'economia sulla telefonia è stimata in 60 mila euro. Va infine considerato che l'installazione del sistema satellitare di geo-localizzazione sui di veicoli di servizio, soddisfa esigenze organizzative, anche in un'ottica di pianificazione per eventuali interventi di protezione civile. In partica, consente di conoscere - in tempo reale - percorsi, velocità, direzioni e soste, nonchè riscontrare eventuali anomalie tecnico-meccaniche dei mezzi.
Alessandro Tarantino