SINDACO, PRESIDENTE DEL TRIBUNALE E PROCURATORE COMMEMORANO PAOLO BORSELLINO E GLI AGENTI DELLA SCORTA

Ricorre oggi il 24esimo anniversario della Strage di via D'Amelio a Palermo in cui persero la via il Giudice Paolo Borsellino, già Procuratore Capo della Repubblica a Marsala,e gli uomini della sua scorta Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Cosina, Claudio Traina ed Emanuela Loi, prima donna poliziotto a essere uccisa in un attentato di mafia. 
Il magistrato-eroe dei nostri tempi è stato ricordato ieri sera nel corso di una significativa serata organizzata dal Comune di Marsala, dall'Associazione Nazionale Magistrati - sezione di Marsala, da Libera, dall'Agenzia Communico, da Giovanicr@zia, da Solidalia, da Itacanotizie, da Mediazone, con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell'Unione dei Comuni dell'Elimo Ericini, dell'Asp di Trapani e del Comune di Petrosino. L'iniziativa si è aperta con i discorsi istituzionali tenuti dal Sindaco Alberto Di Girolamo, dal Presidente del Tribunale Alessandra Camassa, già componente del pool di Borsellino quando era alla guida della Procura di Marsala, e dal nuovo Procuratore della Repubblica, Vincenzo Pantaleo. A seguire il festival "Musicocr@zia" con 11 artisti, under 19, che hanno proposto brani inediti dedicati alla legalità. La kermesse canora è stata organizzata dall'Associazione Amunì presieduta da Anna Laura Casano. La manifestazione, di cui è stata proposta l'istituzionalizzazione, si è conclusa con la premiazione del VII memorial di calcio intitolato alle Vittime della Strage di via D'Amelio, organizzato dal Presidio "Vito Pipitone" di Libera Marsala. A coordinare l'iniziativa sono state Giulia D'Alessandro e Annalisa Amato, presidente e segretaria dell'Associazione nazionale magistrati - sezione di Marsala, e le "assessore" del dipartimento cultura della giunta di Girolamo, Clara Ruggieri, Annamaria Angileri e Lucia Cerniglia. Hanno presenziato, tra gli altri, il Vescovo della Diocesi di Mazara Monsignor Domenico Mogavero e il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano.

    Il  Capo ufficio Stampa
              Nino Guercio