"Esprimo il mio grande rammarico per la scomparsa di Tullio De Mauro, linguista, docente universitario e saggista, Ministro della Pubblica istruzione dal 2000 al 2001, nonché cittadino onorario marsalese". Sono le parole del sindaco Alberto Di Girolamo appresa la notizia della morte di De Mauro che lo scorso 1° settembre era stato insignito dell'onoreficenza cittadina. "In occasione di quell'evento in cui era intervenuto per parlare d'Europa, ricorda il sindaco, affermò di avere scelto Marsala come sede ideale per trascorrervi le vacanze con la propria famiglia. Una grave perdita per l'Italia intera. Rivolgo alla famiglia De Mauro, conclude il sindaco Alberto Di Girolamo, le mie più sentite condoglianze e quelle dell'Amministrazione che rappresento". Condoglianze per la scomparsa di Tullio De Mauro esprime anche il presidente Enzo Sturiano, a nome del Consiglio comunale.
Riportiamo qui di seguito la motivazione del conferimento della "Cittadinanza Onoraria" a TULLIO DE MAURO, nato a Torre Annunziata il 31 Marzo 1932:"In segno di alta considerazione per l'intensa attività culturale, umana e sociale che ha svolto e tuttora svolge attraverso incarichi e ruoli prestigiosi; e per l'attaccamento e il consolidato senso di appartenenza al territorio di cui, da oltre dieci anni, la comunità locale si onora, la CITTÀ DI MARSALA conferisce a TULLIO DE MAURO Professore Emerito della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università La Sapienza di Roma la Cittadinanza Onoraria".
Alessandro Tarantino