Con la delibera approvata ieri, la Giunta Di Girolamo certifica l'avvenuta riduzione della Tassa Rifiuti (TARI) per le famiglie marsalesi. Il risparmio si aggira attorno alle 30/40 euro, a seconda dei componenti del nucleo familiare e rappresenta una sorta di "premialità diffusa" di cui potrà godere la stragrande maggioranza dei cittadini che continuano a differenziare in maniera corretta. D'altra parte, il trend verso la diminuzione della tassa sui rifiuti era già stato evidenziato ad inizio d'anno dallo stesso sindaco Alberto Di Girolamo, appena venuto a conoscenza della percentuale di raccolta differenziata. "Avevamo chiuso il 2016 con circa il 50%, toccando punte superiori al 52% nel corso del 2016, sottolinea il sindaco Di Girolamo; ora, grazie a quel risultato, abbiamo definito un piano programmatico che presenta una corposa riduzione del costo del servizio, con positive ricadute per le famiglie" . Tradotto in termini numerici significa che la spesa per la gestione dei rifiuti a Marsala, nell'anno in corso, diminuirà di circa 800 mila euro: 14 milioni e 700 mila nel 2016; 13 milioni e 900 mila ora. "Complessivamente, la riduzione della Tari è nell'ordine del 7-8%, grazie alla diminuzione dell'Rsu prodotto dalle famiglie e dalle utenze non domestiche, ben 4 mila tonnellate in meno - afferma il vicesindaco Agostino Licari - ma anche grazie alla scelta di gestire in house il servizio riscossione, con struttura informatica e personale comunale. Ma ci sono ancora margini di miglioramento notevole" . Il riferimento è ad altri due fattori che abbatterebbero ulteriormente i costi di gestione del servizio rifiuti: l'incremento della percentuale di raccolta differenziata e l'uso delle compostiere per smaltire l'organico. La delibera della Giunta Municipale con le nuove tariffe Tari - che sarà trasmessa al Consiglio comunale, competente per la definitiva approvazione - prevede la consueta rateizzazione, con scadenze fissate a giugno, settembre e dicembre 2017. Si confermano altresì le agevolazioni per i nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento comunale e che comportano la riduzione della tariffa. Tra queste, anche la diminuzione del 30% della Tari per chi smaltisce l'organico tramite le compostiere.
Alessandro Tarantino