"Marsala, 83000 abitanti, città territorio, quinta città della Sicilia, è il Comune isolano più grande, fra quelli con popolazione superiore ai 50 mila abitanti, a superare il 50% di raccolta rifiuti differenziata. E' questo è di grande importanza se si pensa che nei nove capoluoghi di provincia della Sicilia la situazione è pressoché disastrosa. E proprio l'esempio della città di Marsala è stato più volte citato (anche davanti alle telecamere della Rai) ieri alle "Ciminiere" di Catania da Salvo Cocina, durante la cerimonia di premiazione dei Comuni virtuosi della Sicilia per lo smaltimento differenziato dei rifiuti.
"Siamo certamente orgogliosi di questo risultato - sottolinea il Sindaco Alberto Di Girolamo. Il riconoscimento che ci è stato conferito ieri a Catania premia gli sforzi di questa Amministrazione per la differenziazione dei rifiuti. Tutto questo però non ci soddisfa. Vogliamo ancor più crescere e contiamo nei prossimi mesi di riuscire a raggiungere quota 65%. A tal riguardo ci appelliamo anche al buon senso e alla collaborazione dei cittadini. Ieri a Catania sono state premiate complessivamente 105 amministrazioni comunali che hanno raggiunto in Sicilia performance elevate di raccolta differenziata. Per l'esecutivo municipale lilibetano ha partecipato il vice Sindaco, Agostino Licari, che detiene la delega all'Ambiente. Marsala, peraltro, è stata anche citata come Comune dove vi è stata una riduzione della tassa rifiuti grazie ai risultati raggiunti sulla differenziata. "Da quando si è insediata l'Amministrazione Di Girolamo la differenziata è sempre più aumentata fino a raggiungere il traguardo per cui ieri siamo stati premiati a Catania - precisa Licari. La mia personale ambizione è quella di raggiungere una percentuale del 75-80% prima della fine del mandato con conseguenti risparmi per la cittadinanza sulla relativa tassa.Il volto dell'uomo chiamato da Crocetta a risolvere i guai della "munnizza" siciliana è Salvo Cocina, già presente a Marsala nelle scorse settimane, per la consegna del premio all'Amministrazione per i quantitativi della raccolta vetro. "Quelli che abbiamo sono dati oggettivi, Catania, Palermo e Messina sono al 10 per cento e purtroppo non vediamo prospettive di crescita - precisa il dirigente regionale. Non assistiamo cioè a quello che abbiamo notato nei comuni più piccoli dove si è registrato un incremento rapidissimo. Va detto però che ci sono i casi di Marsala e Gela, quinta e sesta città della Sicilia per popolazione, che oggi superano il 50 per cento. Auspichiamo che anche i grandi centri possano cambiare pagina".Nella speciale classifica dei 51 i comuni siciliani che hanno superato il 50% della raccolta sono presenti città importanti come Marsala (Tp) che conta oltre 80mila abitanti, Gela (Cl) che supera i 75mila e Mistertbianco (Ct) con 50mila.
Nino Guercio