È il dato più alto degli ultimi dieci anni. Oltre 180 mila presenze turistiche (tra italiani e stranieri) nel 2016 a Marsala, con un incremento percentuale di quasi 6 punti (5,7%) rispetto all'anno precedente. La crescita è maggiore, + 14,8%, riguardo agli "arrivi", passando dai 61 mila del 2015 agli oltre 70 mila del 2016. Sono i dati ufficiali che l'Ufficio Statistica del Libero Consorzio Comunale di Trapani - l'ex Provincia - ha comunicato al sindaco Alberto Di Girolamo, corredandoli di una serie di tabelle che attestano la crescita turistica di Marsala su diversi fronti. Un trend positivo che - dopo la bassa affluenza toccata nel 2014 - continua a salire per numero di turisti che soggiornano in città, con una permanenza media di oltre due notti. "Sono dati molto positivi e di buon auspicio per il futuro turistico di Marsala, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo. È già confortante che si certifichi la crescita, ma è dall'analisi dei dati, singoli e aggregati, che arrivano le notizie più importanti e che ci indicano di proseguire nella politica di destagionalizzare i flussi, tenuto conto che la nostra offerta turistica abbraccia l'intero arco dell'anno". Il riferimento è alla "curva di stagionalità" che mette a confronto, mese per mese, il trascorso biennio. Il grafico, in pratica, indica chiaramente che il "picco" è sempre appannaggio di luglio-agosto, ma sia da marzo a giugno che da settembre a dicembre le presenze del 2016 sono maggiori rispetto al 2015. "Non solo spiagge e mare alla base della scelta di Marsala quale mèta vacanziera, aggiunge il sindaco Di Girolamo, ma anche archeologia, tradizioni, natura e ambiente sano sono i motivi che spingono il visitatore nell'antica Lilibeo per gran parte dell'anno". Vediamo così che, rispetto al 2015, alla crescita delle presenze nel periodo primaverile 2016, si aggiunge l'incremento di quasi 10 mila presenze nel trascorso quadrimestre autunnale, a conferma della variegata offerta turistica della nostra città, di ottimo auspicio anche per l'anno in corso. Altri dati interessanti contenuti nelle tavole trasmesse dal Libero Consorzio fanno riferimento alla provenienza dei visitatori italiani che, in termini numerici, vede in testa Sicilia e Lombardia; mentre tra gli stranieri sono i tedeschi che primeggiano per numero di presenze (quasi 9 mila). Inoltre, analizzando il movimento turistico con riguardo alla scelta della tipologia ricettiva, si nota che italiani e stranieri continuano a preferire il tradizionale albergo, anche se la scelta di B&B e agriturismi registra una crescita del 10% rispetto al 2015. E considerato che, normalmente, sfuggono alla statistica altri soggiorni alternativi - presso parenti e amici, per intenderci - si presume che a Marsala, come in altre località, la crescita turistica è sicuramente maggiore del dato ufficiale. Infine, è lo stesso Libero Consorzio che attesta come Marsala registri il valore più alto in provincia (28,7%) riguardo al "tasso di occupazione lorda", vale a dire il rapporto tra presenze turistiche annue e il numero dei letti giornalieri moltiplicati per 365.
Alessandro Tarantino