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L'AMMINISTRAZIONE DISCIPLINA L'APERTURA E LA CHIUSURA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI

Con riferimento al decreto regionale che individua il nostro Comune ad economia prevalentemente turistica e Città d'Arte, abbiamo rimodulato il calendario di apertura delle attività commerciali, precisano il Sindaco Carini ed il vice Michele Milazzo (titolare della delega al commercio). Ai titolari degli esercizi commerciali, quindi, la facoltà di modulare gli orari di apertura al pubblico anche nei giorni festivi e nelle ore serali.

Con un provvedimento dell'Amministrazione, sono stati fissati termini e modalità per lo svolgimento delle attività commerciali a Marsala, Comune ad economia prevalentemente turistica e Città d'arte. L'ordinanza sindacale, di fatto, impone la regolamentazione degli orari di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio alimentari e "non alimentari", nonché di quelli che attuano il commercio su aree pubbliche (mercatini), stabilendo per il 2008 - già a partire da domenica 6 gennaio - le giornate festive con facoltà di apertura al pubblico. Il provvedimento, varato previa acquisizione del parere delle Organizzazioni sindacali di categoria presenti all'incontro del 20 dicembre scorso, stabilisce che gli esercizi commerciali possono svolgere attività nei giorni feriali dalle 7 alle 02 del giorno successivo. Sarà comunque cura dei commercianti scegliere, eventualmente, il proprio orario di apertura che dovrà comunque essere reso noto al pubblico mediante cartelli ben visibili dall'esterno. Nessun obbligo viene stabilito con riferimento alla chiusura infrasettimanale che, pertanto, resta a discrezione di ciascun esercente il commercio. L'ordinanza sindacale, predisposta dal dirigente Giuseppe Fazio, su direttiva del Sindaco Renzo Carini, stabilisce, inoltre, che la chiusura totale riguarda solo alcune domeniche dell'anno e le festività di Capodanno, Pasqua, dell'Immacolata Concezione e del Santo Natale; nonché la giornata del Santo Patrono della Città (19 gennaio). In particolare per tutto il periodo estivo dal 1° giugno al 30 settembre (compreso il 2 giugno e ferragosto), e nelle domeniche di novembre e dicembre tutti gli esercenti sia dei settori alimentare e non alimentare potranno, a loro discrezione rimanere aperti. Diverso il discorso per le giornate primaverili di Pasquetta, del 25 aprile e del 1° Maggio. Per queste tre ricorrenze viene imposta la chiusura totale per i negozianti del settore non alimentare e l'apertura parziale, dalle 7 alle 14, per quelli del comparto alimentare. "Con il decreto regionale che individua il nostro Comune ad economia prevalentemente turistica abbiamo voluto rimodulare di concerto con le Organizzazioni Sindacali di categoria, forti dell'esperienza maturata nel semestre scorso e del consenso ricevuto dai cittadini, tutto il calendario di apertura delle attività commerciali - precisano il Sindaco Carini ed il vice Michele Milazzo, titolare della delega al commercio. In buona sostanza lasciamo alla discrezionalità dei titolari degli esercizi commerciali, nel rispetto anche del personale dipendente, la facoltà di aprire in determinate ore del giorno e soprattutto in moltissime domeniche". Al rispetto dell'ordinanza non sono assoggettati le rivendite di tabacchi, gli esercizi di vendita all'interno di campeggi, ferrovia ed aeroporto, edicole, bar, ristoranti, pasticcerie e pizzerie nonché attività per la vendita di fiori, supporti magnetici ed opere d'arte, di antiquariato e di artigianato locale. L'ordinanza sindacale con l'elenco analitico di apertura e chiusura delle attività commerciali che è stata invita in copia alle Organizzazioni Sindacali di categoria, è consultabile all'albo pretorio del Comune o presso l'Ufficio commercio.

Il responsabile dell'Ufficio Stampa
Nino Guercio