Impiegare i genitori dei minori riconosciuti da uno solo di essi in attività lavorative di pubblica utilità. E' quanto si propone la Giunta Municipale di Marsala con un provvedimento che tiene conto del vigente Regolamento comunale "in favore di gestanti nubili e minori", dove sono altresì previsti progetti di lavoro per i genitori con minori riconosciuti da uno solo di essi. La proposta di deliberazione è dello stesso sindaco Renzo Carini (ha tenuto per sé la delega ai servizi sociali) il quale sottolinea che "in generale l'assunzione di una responsabilità lavorativa educa i soggetti disagiati a ricambiare il diritto all'assistenza con servizi utili alla collettività". In pratica, i suddetti genitori con minori di oltre tre anni d'età - al fine di conseguire i benefici socioassistenziali - si impegnano a prestare attività lavorativa presso gli Uffici e i Servizi del Comune di Marsala. A tal fine, sarà sottoscritto tra genitore e Amministrazione un apposito protocollo per regolare il rapporto che non ha alcun carattere di lavoro subordinato, né pubblico né privato. Il servizio, a decorrere da quest'anno, sarà prestato per 20 ore settimanali e con un compenso orario omnicomprensivo di poco più di sei euro.
Alessandro Tarantino