La riunione di ieri con alcuni operatori del settore commercio è stata l'occasione per illustrare, da parte dell'Amministrazione Di Girolamo, alcune iniziative sul fronte della raccolta differenziata a Marsala. L'incontro, presieduto dal vicesindaco Agostino Licari, era finalizzato alla presentazione delle novità normative riguardo al riutilizzo dei contenitori in vetro per birra e acqua minerale serviti al pubblico da ristoranti, bar, strutture ricettive e altri punti di consumo. Il Ministero dell'Ambiente, infatti, ha approvato un Regolamento per il sistema del "vuoto a rendere" su cauzione, in vigore in via sperimentale da alcuni giorni. Sulla scia di questa disciplina nazionale, l'Amministrazione comunale vuole innestare alcune iniziative di più ampio respiro, volte a creare corsie preferenziali per gli operatori commerciali più virtuosi. "Sono ormai in tanti, cittadini e turisti, che preferiscono consumare beni e servizi prodotti da Aziende eticamente rispettose dell'ambiente, afferma il vicesindaco Licari. Ebbene, a Marsala intendiamo certificare tale condotta ecosostenibile, offrendo visibilità agli operatori, realizzando percorsi di raccolta differenziata dedicati, incentivando l'uso di materiale che possa riciclarsi". Da qui, l'idea di stilare un protocollo d'intesa su cui fare confluire quanti più operatori del commercio, con positive ricadute sia sul fronte della minore produzione di Rsu che di un più puntuale servizio di raccolta delle altre tipologie. Sostengono l'iniziativa anche le locali Associazioni "Legambiente" ed "Eticologica", i cui presidenti - rispettivamente, Letizia Pipitone e Simona Pecorella - hanno manifestato di apprezzare il percorso indicato dall'Amministrazione comunale. Insomma, la procedura è avviata e i successivi step dovrebbero portare a redigire entro l'anno un protocollo d'intesa innovativo per Marsala.
Alessandro Tarantino