testata per la stampa della pagina
/
condividi

PALABELLINA DI MARSALA: L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE CONVOCA L'IMPRESA

CLICCA PER INGRANDIRE LA FOTO

I lavori di riparazione bloccati dal maltempo delle scorse settimane

L'Amministrazione comunale di Marsala appresa con molta amarezza la mancata disputa, ieri, dell'incontro di pallavolo nella Palestra "Fortunato Bellina" - nuova infiltrazione d'acqua dal tetto e terreno di gioco inagibile - ritiene opportuno ricostruire i relativi fatti. "Dai quali si evince, afferma l'assessore Salvatore Accardi, che non abbiamo trascurato il problema, su cui ho prestato personale e particolare attenzione per evitare che la mancata soluzione provocasse gli effetti negativi - sia in termini sportivi che di immagine per la città - verificatisi ieri". In pratica, dalla corrispondenza intercorsa tra il Comune e l'Impresa esecutrice dei lavori appare chiaro che quest'ultima, dopo un primo intervento (novembre/dicembre dello scorso anno) - contestato dal dirigente comunale - abbia rifatto i lavori a proprie spese (siamo ai primi giorni di febbraio). Alla seconda contestazione da parte del Comune, tenuto conto che al PalaBellina la pioggia si era ancora riversata all'interno, l'Impresa ha inviato una nota (20 febbraio) al sindaco dove, assumendosi la responsabilità per l'inefficace manutenzione eseguita, affermava che la stessa Impresa aveva a sua volta contestato il materiale non idoneo (quello per la riparazione del tetto) alla ditta fornitrice, richiedendone la sostituzione con altro materiale utile a consentire di completare - ancora a proprie spese - i lavori al PalaBellina. Preso atto di ciò (siamo al 21 febbraio, il giorno dopo la suddetta nota), il Comune diffidava l'Impresa ad eseguire, entro quindici giorni ed ancora a proprio carico, i lavori di riparazione del tetto del PalaBellina. Successivamente, l'Impresa comunicava che a causa del maltempo era nell'impossibilità di procedere con gli interventi che, comunque, necessitano di tempo (non è un intervento di pochi giorni) e di buone condizioni climatiche. "Domani, conclude l'assessore Accardi, l'Impresa è stata convocata al Comune. Due le soluzioni, rifare urgentemente i lavori o rescindere il contratto". Fermo restando che l'apertura di un contenzioso allungherà ulteriormente i tempi, sarà ora compito del dirigente comunale valutare la migliore soluzione per ridare piena funzionalità alla palestra "Fortunato Bellina".
                       
Alessandro Tarantino