Marsala è sempre più città cardio-protetta. Grazie all'interazione fra Amministrazione Di Girolamo, Rotary Club, Lions Club e Famiglia Roccaforte nel territorio marsalese sono dislocati oltre 30 defibrillatori in luoghi pubblici fra cui edifici comunali, scuole, impianti sportivi, ecc.
Il 34esimo defibrillatore, in ordine di tempo, è stato donato (ed è il quarto) dalla Famiglia Roccaforte, martedì scorso, 24 aprile, alla Comunità di Maria Santissima della Cava e ai giovani della squadra femminile di Pallavolo della parrocchia di Ciancio. La consegna dell'apparecchio salvavita è avvenuta, nel Santuario della Madonna della Cava, durante una concelebrazione eucaristica presieduta dal vicario diocesano, Don Vincenzo Greco, e alla quale hanno preso parte anche Padre Giuseppe Ponte, vicario foraneo e arciprete di Marsala, Don Giacomo Putaggio, rettore dello stesso Santuario e parroco della Chiesa di Ciancio; nonché Padre Egidio della comunità dei Servi di Maria Immacolata di Birgi. Da quattro anni papà Domenico, mamma Carmela e la sorella Anna, compiono questa azione benefica in memoria del loro caro congiunto Salvatore, medico ematologo, prematuramente scomparso a causa di un improvviso arresto cardiaco. Precedentemente avevano già donato dei defibrillatori alla Polstrada, alla Comunità di Maria Immacolata di Birgi e all'Oratorio Salesiano. Alla cerimonia hanno presenziato il Sindaco Alberto Di Girolamo, la presidente del Rotary Club di Marsala, Marilena Lo Sardo, e Riccardo Lembo che qualche anno fa, quando era presidente pro-tempore dei rotariani, avviò - di concerto con il Sindaco Di Girolamo, già primario della Divisione di Cardiologia di Trapani - questa azione di cardio-protezione con la dislocazione iniziale di 24 defibrillatori. Poi si sono aggiunti gli altri.
Il Capo ufficio Stampa Nino Guercio