"Abbiamo
accolto con piacere la notizia della temporanea sistemazione
abitativa della famiglia Marchese. È un aiuto concreto in attesa che
possa trovarsi una soluzione definitiva, per la quale questa
Amministrazione continuerà a operare tramite i servizi sociali
comunali, tra l'altro più volte intervenuti anche per salvaguardare
il bene dei loro figli".
È quanto afferma il sindaco Alberto Di Girolamo, appresa la notizia
che Caritas diocesana e Fondazione San Vito di Mazara del Vallo -
con il prezioso sostegno del Vescovo Domenico Mogavero - hanno
accolto i coniugi Marchese nell'ex Seminario vescovile, ponendo
momentaneamente fine alle loro vicissitudini. "Siamo
stati vicini alla coppia sin da quando ha lasciato la propria
abitazione, trasferendoli alla casa di Riposo,
sottolinea
l'assessore Clara Ruggieri. Pur
con i problemi che sono seguiti e a tutti noti, dar loro un tetto è
stato e resta il nostro obiettivo.
A
tal fine, faccio un ulteriore appello ai cittadini affinchè diano la
disponibilità di un'abitazione, evidenziando che la Diocesi e questa
Amministrazione si faranno carico del relativo affitto".
Il Comune di Marsala, in atto, provvede anche alle spese necessarie
per sostenere i due figli dei coniugi Marchese, al momento ospitati a
Gela e Partanna.
Alessandro
Tarantino