Nella
tarda serata di ieri, la seduta del Consiglio comunale di Marsala si
è conclusa con la mancanza del numero legale all'atto della
votazione sul Bilancio di Previsione 2018. Erano circa le 21:30
quando, all'appello per il voto, hanno risposto 14 consiglieri: due
in meno rispetto al numero legale. Ad Arturo Galfano, che in quel
momento presiedeva la seduta, non è rimasto altro che aggiornare i
lavori ad oggi, alle ore 10.
La
seduta, preceduta da una breve sospensione, ad apertura dei lavori
registra la presenza di 25 consiglieri. Si inzia subito la
trattazione degli emendamenti tecnici (accertamento residui,
equilibri di bilancio e copertura del sopraggiunto debito fuori
bilancio) sui quali, comunica il presidente Enzo Sturiano, sono
riportati i pareri sia degli Uffici finanziari che dei Revisori dei
Conti. Approvati a maggioranza, si passa alla illustrazione
dell'emendamento n.2 proposto dai consiglieri G. Milazzo, F. Coppola
e G. Sinacori. Questi, presenta l'emendamento che contiene
impinguamenti di diversi capitoli di spesa per il triennio di
riferimento (2018/2020). Tenuto conto dei rilievi contabili non
favorevoli per le annualità 2019 e 2020, i presentatori cassano le
suddette richieste. Si mette quindi ai voti e si approva la proposta
di impinguamento solo per il 2018. Quindi è la volta del
sub-emendamento n.4 all'emendamento tecnico, presentato dalla prima
firmataria F. Meo (gli altri sono M.
Rodriquez, C. Ferreri, L. Licari, V. Cimiotta e L. Alagna)
che viene respinto dall' Aula; mentre il successivo sub-emendamento
n.5 (A. Galfano e A. Di Girolamo) viene approvato. Stessa sorte per
l'emendamento tecnico così come modificato. È la volta
dell'emendamento n.6 a firma Sturiano-Galfano, con pareri tecnici e
contabili contrari per ciascuna annualità di riferimento. Si accende
un dibattito, con contestazioni da parte di alcuni consiglieri,
tenuto conto che il presidente - nel considerare quelli espressi
"pareri politici e non tecnici", nonchè "obbligatori ma non
vincolanti per l'Aula" - mette lo stesso ai voti l'emendamento:
approvato. Accolto dal Consiglio anche l'emendamento n.7 (Sturiano,
Galfano, G. Milazzo) dove i pareri contrari sono però limitati alle
annualità 2019/2020 e che il presidente considera ancora "pareri
politici": l'emendamento viene approvato. Sui due emendamenti con
pareri negativi ed approvati, si è pure aperto un dibattito in cui -
soprattutto i consiglieri Meo, Licari e Gandolfo - hanno contestato
la scelta di diminuire le risorse per il turismo e per il comarketing
aeroportuale in particolare. Il presidente Sturiano ha replicato
chiedendo che fine avessero fatto le risorse per il comarketing
dell'anno in corso. Approvato l'emendamento n.8 (Sturiano, Galfano,
Genna); mentre il n.9, sottoscritto anche dai suddetti consiglieri,
viene ritirato con l'impegno però di farne oggetto di un atto
indirizzo. Infine, dopo l'approvazione dell'ultimo emendamento - il
n.10 a firma Genna, ma solo per le annualità 2019/2020 - si passa
alle dichiarazioni di voto sul Bilancio di Previsione, così come
modificato. Sinacori esprime la motivazione politica alla base
dell'astensione del suo gruppo; mentre Nuccio comunica il suo voto
contrario. Interventi favorevoli al Bilancio, invece, quelli di L.
Licari, L. Alagna e F. Meo. Si passa quindi alla votazione che, come
abbiamo scritto sopra, registra la mancanza del numero legale,
rimandando la seduta a questa mattina, alle ore 10.
Alessandro
Tarantino