Voto negativo su una variante urbanistica; ritiro di un'altra da parte dell'Amministrazione Di Girolamo; rinvio dei lavori alla prossima seduta del 27 dicembre. Questo, in sintesi, quello che è accaduto ieri al Consiglio comunale di Marsala, interamente presieduto da Arturo Galfano.
Presenti 17 consiglieri, la prima a prendere la parola è stata la consigliera L. Ingrassia che ha tratteggiato la figura di Antonio Megalizzi, il reporter ucciso nell'attentato dell'11 dicembre scorso a Strasburgo, dove si trovava per lavoro. Contestualmente, ha proposto l'intitolazione di uno spazio comunale al giovane Megalizzi (di cui ha letto anche una riflessione sull'Europa) invitando il Consiglio ad osservare un minuto raccoglimento. Stesso invito ha rivolto all'Aula L. Arcara, a conclusione del ricordo di Maurizio Signorello, avvocato, storico e componente del Centro studi Garibaldini. L'Arcara ha altresì comunicato di avere presentato due mozioni: una per proporre un "Consiglio comunale aperto" sulla Casa di Riposo, l'altra per sollecitare la predisposizione di un Regolamento in materia ambientale. Subito dopo avere reso omaggio a Megalizzi e Signorello, il presidente Galfano ha ripreso la trattazione della variante urbanistica di cui al punto 8 ("Istanza di Autorizzazione integrata ambientale per la realizzazione di un impianto di compostaggio di rifiuti non pericolosi da eseguire in C.da Giacatello - Vivai Del Sole"). Presenti l'assessore Rino Passalacqua e il dirigente Francesco Patti, quest'ultimo ha illustrato l'atto in discussione, cui hanno fatto seguito gli interventi di F. Coppola (ha preannunciato, motivandola, la sua non partecipazione alla votazione) e L. Alagna (ha chiesto se siano state soddisfatte le condizioni poste della conferenza di servizio). Dopo i chiarimenti del dirigente Patti, lo stesso ha altresì risposto alle domande rivolte dai consiglieri di A. Di Girolamo (presidente Commissione consiliare Territorio e Ambiente), P. Milazzo (ha preannunciato la sua astensione), A. Rodriquez (interrogativi riguardo al ciclo produttivo dell'impianto in questione), L. Licari (ha chiesto quale differenza tra l'impianto da realizzare e quello già esistente per il trattamento dell'organico). L'ultimo intervento, quello di L. Arcara. Nel ribadire l'opportunità di regolamentare la materia ambientale del territorio, ha dichiarato che il suo gruppo si asterrà nella votazione di varianti urbanistiche per tali tipologie di impianti. Messa ai voti la variante "Vivai del Sole", i i 16 consiglieri presenti hanno bocciato l'atto esprimendo 7 voti favorevoli e 9 astensioni. Il presidente Galfano ha posto quindi in discussione il successivo punto 9, riguardante un'altra variante urbanistica ("Progetto per la ristrutturazione del baglio esistente e la realizzazione di n.56 edifici al fine di creare un complesso turistico ricettivo in C.da Gandolfo - Azienda Agricola Baglio Catalano s.r.l."). Nell'illustrae l'atto, il presidente della competente Commissione consiliare A. Di Girolamo ha dichiarato che, interrogati i tecnici comunali, questi ultimi ne hanno evidenziato l'incompatibilità con il Piano Paesaggistico, tuttora sub judice. Ha concluso manifestando l'opportunità che l'Amministrazione ritiri l'atto in trattazione. Nel condividere il pensiero di Di Girolamo, l'assessore Passalacqua ha dichiarato di ritirare la proposta di deliberazione. Posta in trattazione una terza variante urbanistica (punto 10, "Realizzazione di un impianto di raccolta, stoccaggio e recupero di rifiuti non pericolosi da realizzare in via Salemi - Ditta SEDERFER s.r.l."), il presidente Galfano - interpretando la volontà dell'Aula - ha ritenuto opportuno chiudere la seduta e aggiornare i lavori al prossimo 27 dicembre.
Alessandro Tarantino