Continuano alacremente i lavori di manutenzione straordinaria nella scuola San Michele Rifugio, sita nell'omonima contrada del versante nord di Marsala. Un investimento di 100 mila euro, con appalto affidato all'Impresa Bono (Montelepre) che ha offerto un ribasso del 37% sull'importo a base asta di quasi 80 mila euro. Somme, queste, a carico del Bilancio comunale, a differenza delle risorse comunitarie che - sempre sul fronte scolastico - continuano a giungere al Comune di Marsala. Una progettualità complessiva che ammonta a poco più di 4 milioni di euro e che, da ultimo, ha registrato finanziamenti già decretati oltre 1 milione e 600 mila euro per la "Pellegrino" di Paolini, la suola di Piano Olivieri, il plesso "Garibaldi" e la palestra "Grillo". I nuovi interventi a San M. Rifugio riguardano, principalmente, la messa in sicurezza e l'adeguamento alla normativa antisismica dell'intera struttura appartenente all'Istituto Comprensivo "Giovanni Paolo II". Rientrano tra i lavori, la sistemazione degli spazi esterni, incluso il muro di cinta, nonché il rifacimento degli impianti antincendio, idrico ed elettrico. Saranno inoltre sostituiti gli infissi, con collocazione di quelli antisfondamento e conseguente pitturazione del prospetto. "Con l'inizio del nuovo anno scolastico, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo, l'edificio accoglierà gli alunni della scuola di contrada Bosco. Una richiesta, questa, sostenuta anche da docenti e famiglie, considerata la maggiore capienza del plesso di San Michele Rifugio". Qui, infatti, i due piani - collegati da ascensore - contengono complessivamente sette aule, oltre a uffici e servizi, tutti oggetto di sistemazione e tinteggiatura. Il recupero della scuola di San Michele Rifugio giunge dopo oltre quattro anni dalla sua chiusura.
Alessandro Tarantino