21 Gennaio - CITTA' SENZA CASSONETTO: SI AVVIA A MARSALA IL PROGETTO SPERIMENTALE

Da domani, martedì 22 gennaio, verrà avviato a Marsala il progetto "Città senza cassonetto". L'iniziativa dell'Amministrazione Carini coinvolge in questa prima fase sperimentale un'area urbana all'interno del perimetro delimitato da via Roma (inclusa via Itria), via Stefano Bilardello, via Sanità, piazza Piemonte e Lombardo, il tratto del lungomare fino a via Filippo Noto e, da qui, fino a viale Fazio. Scopo del progetto è l'eliminazione graduale dei contenitori della NU lungo le vie cittadine, attuando una raccolta "porta a porta" dei rifiuti che avverrà sempre nelle ore serali. Di tutto questo le famiglie residenti interessate sono state già informate con una lettera a firma del sindaco Renzo Carini che - alla vigilia dell'avvio del progetto - si dichiara fiducioso della buona riuscita dell'esperimento: "I cittadini marsalesi sono consapevoli che l'ambiente va rispettato se si vuole migliorare la qualità della vita e confido nella loro fattiva collaborazione per potere estendere questo servizio all'intero territorio. Invito tutte le famiglie interessate al rispetto delle regole fissate - continua il sindaco - sia per ridurre al minimo la presenza dei sacchetti davanti casa che per agevolare il lavoro degli operatori ecologici". Queste le indicazioni del settore NU a garanzia di un puntuale ed efficiente servizio di raccolta: i rifiuti vanno depositati dalle ore 20.30 alle 22.30 di ogni giorno feriale davanti al civico della propria abitazione o attività commerciale/professionale; i sacchetti devono essere ben legati per evitare fuoriuscite; infine, è assolutamente vietato il deposito nelle domeniche e nelle giornate festive. Subito dopo le 22.30, gli operatori ecologici provvederanno a raccogliere i sacchetti con l'ausilio di mezzi e autocampattatori in dotazione al settore della NU che raccomanda un'altra importante regola: non vanno inseriti nel sacchetto vetro, cartone, lattine, legno e ferro. Questi sono materiali che vanno smaltiti in maniera differenziata, utilizzando gli appositi cassonetti ubicati nelle isole ecologiche dislocate in diverse zone del territorio.

Alessandro Tarantino