Con la relazione del sindaco Alberto Di Girolamo, ha preso il via stamani la sessione di lavori del Consiglio comunale di Marsala dedicata al Bilancio di Previsione. All'intervento del sindaco, hanno fatto seguito le illustrazioni tecniche del vicesindaco Agostino Licari e del dirigente Filippo Angileri. Dopo alcune richieste di chiarimenti da parte dei consiglieri, il presidente Enzo Sturiano ha aggiornato i lavori a Lunedì prossimo 8 Luglio, alle ore 16:30.
La seduta di stamattina (in Aula 16 i presenti) è stata aperta da alcune comunicazioni dei consiglieri, cui ha risposto il sindaco. A. Vinci ha segnalato l'incresciosa situazione dello SMA, con scarsa pulizia dei bus, molti senza aria condizionata e con gli autisti che si sono rivolti al sindacato senza, però, avera alcuna risposta dall'Amministrazione. A. Galfano ha riportato le lamentele della cittadinanza circa l'intransitabilità, le code e gli intasamenti causati dal flusso veicolare deviato dal Lungomare, e ciò al fine di consentire lo svolgimento del MarsalaFoodFest; ha evidenziato la discarica a cielo aperto che c'è costantemente in un rudere accanto alla rotonda di Piazza Piemonte e Lombardo. G. Sinacori ha stigmatizzato la gestione dell'isola ecologica del Signorino, contestata dalla cittadinanza per i compattatori accesi per l'intera giornata, chiedendo altresì perchè non si realizzino ancora le altre isole ecologiche previste nel piano rifiuti. L. Arcara ha chiesto quando si risolverà la questione della raccolta dell'organico che, la scorsa volta, ha penalizzato la zona nord. F. Coppola ha lamentato che la città è invasa da pulci, topi e zecche, che le spiagge sono sporche, che le strade per i lidi sono invase da erbacce, incluso il viale del cd Sbocco. D. Nuccio ha chiesto se per la realizzazione di un impianto per lo smaltimento rifiuti ci sia un termine di scadenza per esprimersi sulla variante. C. Ferreri ha sottolineato l'esigenza di una capillare comunicazione all'utenza circa il cambio della raccolta vetro/metalli; che nelle spiagge mancano i cestini. Per quanto riguarda la raccolta dell'organico, l'Amministrazione ha riferito che il problema è comune per tutta la Sicilia: una situazione drammatica che potrebbe perdurare; ma, in atto, il relativo servizio di raccolta porta a porta sarà assicurato.
Alessandro Tarantino