Il “Rendiconto di Gestione 2018” è stato l'unico argomento trattato ieri dal Consiglio comunale di Marsala. Dibattito che continuerà ancora questo pomeriggio, tenuto conto che il presidente Enzo Sturiano - visto il prolungarsi degli interventi fino a tarda serata - ha aggiornato i lavori ad oggi.
Il primo intervento è stato del consigliere V. Cimiotta che, nella qualità di presidente della Commissione Bilancio, ha comunicato all'Aula che l'Organismo consiliare esprimerà oggi il suo parere. Quindi la parola è passata prima al direttore di ragioneria per l'illustrazione tecnica dell'atto, cui i Revisori dei Conti hanno espresso parere positivo. Successivamente, l'assessore A. Licari e il sindaco Alberto Di Girolamo hanno evidenziato che il Rendiconto 2018 è frutto di azioni di spending review, lotta all'evasione, riduzione di costi di telefonia, servizi in house e non più esternalizzati, maggiori entrate da park card e tassa di soggiorno, concludendo che i fondi europei intercettati hanno consentito investimenti per opere che non si sarebbero potute progettare con i soli fondi comunali, tra l'altro depauperati anche da corposi debiti fuori bilancio (in totale 13 milioni di euro). Ne è scaturito un dibattito politico in cui sono intervenuti per chiarimenti L. Arcara (“i Revisori dei Conti hanno evidenziato nel rendiconto diverse criticità”), A. Rodriquez (“quali misure per arginare i previsti pensionamenti; quali quelle per i contenziosi”), F. Coppola (“quali benefici per chi paga le tasse; fallimento della stagione teatrale con M. Ovadia”), L. Licari (“siamo uno dei pochi comuni che si sta avviando alla Tarip per i rifiuti; consistente lotta all'evasione”) e D. Nuccio (“normale attingere alle risorse della programmazione europea; assenti atti per lo sviluppo della città, a cominciare dal Prg”).
La discussione sul “Rendiconto di Gestione 2018” continuerà nell'odierna seduta, già convocata per le ore 17:30.
Alessandro Tarantino