“L'ultimo incontro dello scorso Novembre a Roma con i responsabili delle Ferrovie ha confermato che un altro grande obiettivo, di portata storica per Marsala, sarebbe stato raggiunto. Con la riprogrammazione regionale dei fondi comunitari, si mettono a disposizione le risorse per eliminare venti passaggi a livello in Sicilia, di cui ben dieci nella nostra città. Migliorerà la percorribilità dei treni, ma anche la circolazione veicolare, ponendo fine a lunghe attese dietro le sbarre abbassate”. È tanta la soddisfazione del sindaco Alberto Di Girolamo, per un risultato che ripaga dei tanti sforzi compiuti dell'Amministrazione comunale e del buon lavoro svolto nell'ambito del progetto “Area Vasta”. In questi anni, infatti, diversi sono stati gli incontri a Marsala, Palermo, Roma, cui ha partecipato il sindaco Di Girolamo, da sempre sostenitore dell'importanza di una rete ferroviaria funzionante per lo sviluppo del territorio: “Non è possibile che la città sia tagliata in due da una linea ferrata lunga 24 chilometri e con ben 27 passaggi a livello lungo il percorso, alcuni in punti nevralgici e che a volte restano chiusi per decine di minuti, esasperando i cittadini”. Sul punto, la piena condivisione di tecnici ed esperti ha portato all'elaborazione di un progetto - poi presentato in ambito “Area Vasta” - volto a garantire collegamenti più veloci con le città vicine e con Palermo in particolare. Lo stesso progetto, poi, è stato inserito nel Piano regionale dei Trasporti e, d'intesa con la Direzione della RFI, sono stati individuati i passaggi a livello che, a Marsala, saranno sostituiti da viabilità alternativa, con sovrappassi o sottopassaggi, per un investimento complessivo di oltre 25 milioni di euro. Dei dieci passaggi a livello da eliminare - collocati nei versanti nord e sud del territorio - due sono quelli prioritari: via Lipari e via Grotta del Toro. “Saranno comunque i tecnici della RFI, che giungeranno a Marsala il prossimo mese - afferma il sindaco Di Girolamo - che presenteranno il progetto definitivo per tutti i passaggi a livello da eliminare”. In pratica, si tratta della tappa conclusiva dell'iter iniziato nel 2016 con “Area Vasta” e che, l'estate scorsa, ha visto la firma del Presidente Musumeci del Decreto di finanziamento di 53 milioni di euro, quindi la stipula della convenzione tra l'Assessorato regionale alle Infrastrutture e la RFI. Passo fondamentale, questo, per entrare nella fase esecutiva della progettualità.
Alessandro Tarantino