L’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo del coronavirus e l’incremento dei casi sul territorio nazionale ha spinto il Ministero della Salute ad emanare ulteriori misure urgenti per il contenimento del contagio. “Bene ha fatto il Ministro della Salute Roberto Speranza a fare chiarezza su questo punto, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo, tenuto conto che molte Regioni avevano adottato singoli provvedimenti a valere sui territori amministrati. Il problema è nazionale. Dal canto nostro, intensificheremo i controlli per verificare che i cittadini si muovano solo per giustificata necessità”. Come si legge nell’Ordinanza Ministeriale, online sul sito all’indirizzo http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioNotizieNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italia..., e che si applica anche alle Regioni a Statuto Speciale come la Sicilia, le misure valide fino al prossimo 25 Marzo stabiliscono:- nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni (in pratica, da Venerdì a Lunedì), è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza;
- non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione rispettando la distanza interpersonale di sicurezza di almeno un metro;
- è vietato l’accesso a parchi, ville, aree gioco e giardini pubblici;
- chiusura degli esercizi di vendita alimenti e bevande posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante (escluso lungo le autostrade); restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti.
A queste restrizioni vanno aggiunte quelle imposte dal Governo Musumeci:
- le uscite per gli acquisti essenziali, ad eccezione di quelle per i farmaci, vanno limitate ad una sola volta al giorno e ad un solo componente del nucleo familiare;
- gli spostamenti con l’animale da affezione, per le sue esigenze fisiologiche, sono consentiti solamente in prossimità della propria abitazione;
- chiusura domenicale di tutti gli esercizi commerciali attualmente autorizzati, fatta eccezione per le farmacie di turno e le edicole;
- nelle rivendite di tabacchi è vietato l’uso di apparecchi da intrattenimento e per il gioco.
“Come si può notare, l’irresponsabilità di alcuni ha comportato di restringere ulteriormente la libertà di movimento delle persone - aggiunge il sindaco Di Girolamo. Dobbiamo semplicemente restare a casa. Tutto qui. Per chi si ostina a non osservare rigidamente quest’obbligo, le conseguenze sono gravi”. La Polizia Municipale che, assieme alle altre Forze dell’Ordine, controlla gli spostamenti dal proprio domicilio, ha già effettuato centinaia di verifiche, elevando sanzioni e denunciando i trasgressori. Com’è avvenuto ieri per 4 persone che - riferisce il Comando dei Vigili Urbani - residenti nel versante sud del territorio, hanno raggiunto il centro urbano per fare la spesa. Non sono spostamenti giustificati, tenuto conto che deve essere sempre minimo il tragitto per acquistare prodotti di prima necessità. #IORESTOACASA
Alessandro Tarantino