Per evitare la calca di persone agli sportelli delle Poste che si verifica nei primi giorni di ogni mese, le Poste – vista l’emergenza Coronavirus - hanno deciso di scaglionare e anticipare i pagamenti. Si inizierà già giovedì 26 marzo con gli utenti aventi diritto i cui cognomi iniziano con le lettere A e B. Malgrado questo importante accorgimento, si prevede un afflusso di persone agli sportelli delle diverse sedi di Poste Italiane molto consistente.
Ad essere preoccupato, e a ragion veduta, è soprattutto il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo che monitora costantemente quanto avviene in Città, e che, in vista di questo adempimento delle Poste, lancia ai cittadini un accorato appello:
“Stiamo facendo tanto per limitare il diffondersi del Covid-19 in Città – precisa il primo cittadino lilibetano. Non compromettiamo quanto fatto con comportamenti errati. Motivo per cui invito i marsalesi titolari di pensione da riscuotere alle Poste a evitare di affollarsi agli sportelli delle sedi territoriali. Vada soltanto chi ne ha assoluto e inderogabile bisogno e rispettando le norme di sicurezza fra cui quella principale della distanza minima interpersonale di almeno un metro. Ciò a tutela dell’utente ma anche anche degli operatori postali. Da parte nostra abbiamo già preventivato dei controlli nel rispetto di tutti al fine di evitare il diffondersi di un virus che ha già causato migliaia di vittime, soprattutto fra la popolazione più anziana”.
Questo, nel riquadro, il calendario per la riscossione delle pensioni (Vedi foto)
Si fa presente che chi è titolare di carta Postamat, Carta Libretto, Postepay evolution, può ritirare la pensione del mese di Aprile 2020, a partire dal giorno 26 APRILE, senza però creare assembramenti e aspettando il proprio turno per fruire dello sportello automatico rispettando la distanza di almeno un metro. “Non bisogna mai dimenticare – conclude il Sindaco Di Girolamo – che il rischio rimane assai alto e che necessario, anzi indispensabile, RESTARE A CASA e uscire solamente per andare a fare la spesa, in farmacia, dal medico o per lavoro.
Nino Guercio – Capo Ufficio Stampa