Torna nuovamente operativo a Marsala il servizio di raccolta indumenti e rifiuti tessili. La Ditta incaricata ha già concluso il posizionamento degli appositi cassonetti in cui inserire abbigliamento, calzature e stoffe in genere. “Poniamo fine agli atti di inciviltà che, anche in questo settore, non sono mancati, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo. I raccoglitori saranno ora presidiati e invito ad utilizzarli evitando, così, di smaltire i tessili nell'indifferenziato, con aggravio dei costi per la comunità” . La decisione dell'Amministrazione comunale è conseguente all'uso improprio dei cassonetti, ripreso dalle immagini della videosorveglianza, con indumenti abbandonati in prossimità che avevano creato minidiscariche. A ciò si aggiunga che, nonostante l’azione di controllo e di repressione operata dalla Polizia municipale, nei cassonetti venivano inseriti rifiuti di ogni genere. Da qui la nuova collocazione all'interno delle Isole ecologiche e dei Centri comunali. Questi i siti e gli orari in cui si possono conferire rifiuti, tessili inclusi
ISOLE ECOLOGICHE (plastica, carta, organico e vetro/metalli)
- Lungomare, zona ex Salato. Da Lunedì a Domenica, ore 07.00 - 01.00
- Parcheggio comunale zona Signorino. Da Lunedì a Domenica, ore 13.00 - 19.00
CCR (plastica, carta, organico e vetro/metalli, piccole quantità di sfalci da giardinaggio domestico)
- c.da Cutusio e Ponte Fiumarella. Da Lunedì a Sabato, ore 07.00 - 13.00
E sul fronte dei Centri comunali di raccolta si registra anche l'ammissione alla successiva fase di valutazione del progetto per il potenziamento del CCR di contrada Ponte Fiumarella. “Un investimento di oltre 450 mila euro che prevede di ottimizzare la gestione dei rifiuti - afferma il vicesindaco Agostino Licari - aumentando la capacità di riciclaggio nel Centro di raccolta. Il tutto sarà accompagnato da azioni di comunicazione e sensibilizzazione nel territorio al fine di promuovere la cultura del riuso”. L’intervento proposto dal Comune di Marsala risponde pienamente ai contenuti del PO FESR 2014-2020, oltre che essere coerente con gli obiettivi comunitari che mirano a ridurre al minimo lo smaltimento in discarica.
Alessandro Tarantino