Una relazione essenziale e professionale dedicata all’analisi dei problemi politici ed economici attuali alla luce anche della Pandemia da Coronavirus. Questo l’intervento con cui Romano Prodi, collegato in video conferenza, ha aperto oggi i lavori della 5^ edizione della Summer School, l’iniziativa scientifica a livello universitario promossa da UniPa e dal Comune di Marsala, diretta da Giorgio Scichilone e coordinata da Luana Alagna. Prima della prolusione del già presidente del Consiglio dei Ministri, spazio ai saluti.
Ad intervenire per primo è stato il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo.
“Quando abbiamo accolto la richiesta degli organizzatori all’inizio del mio mandato amministrativo di organizzare questo importante momento formativo post universitario – sottolinea il Sindaco Di Girolamo - non credevamo di raggiungere questi livelli. Sono certo che anche negli anni a venire la “Summer School” possa continuare a prescindere da chi guiderà la Città. E’ certamente un patrimonio formativo e culturale che va salvaguardato e per il quale mi sento di ringraziare sia il Magnifico Rettore Fabrizio Micari che il professor Scichilone e Luana Alagna”. Colgo l’occasione - come ho fatto presente durante il mio intervento - per sottolineare come il Mediterraneo deve essere un mare di pace e non di divisione”.
Nel suo saluto Fabio Mazzola, pro-Rettore dell’Università di Palermo presente a San Pietro ha evidenziato la bontà e la valenza dell’iniziativa mentre il direttore del Dipartimento Politiche Alessandro Bellavista ha ribadito che ha sempre sostenuto la “Summer” considerato i nobili fini che essa persegue”.
Dispiaciuto per non essere presente a causa di problemi fisici il Magnifico Rettore di Unipa, Fabrizio Micari, ha portato il suo saluto telefonicamente. “Con la “Summer school” – ha riferito Micari – si fa Università nel senso più proprio del termine. Si è quindi compiaciuto sia con gli organizzatori che con il Comune di Marsala.
Nel suo intervento il direttore Giorgio Scichilone si è dichiarato soddisfatto di quanto è stato fatto con la “Summer School” e di come questo momento di formazione post laurea abbia raggiunto una dimensione internazionale. Ancor più contento si è mostrato perché quest’anno si sono dovute superare tante difficoltà legate alla pandemia Covid-19 e perché si dà una ulteriore dimostrazione di cosà significa fare Università in rete.
Le lezioni per gli studenti della “Summer School” proseguiranno già domani. Il corso che quest’anno verte sul tema “Tempo di passaggi. Ripensare la politica e i suoi mutamenti: dalla virtù al virtuale” si concluderà il prossimo 28 agosto con l’intervento di Massimo Bray e con un saluto di Liliana Segre. Nella locandina allegata il programma in forma dettagliata.
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio