I Sindaci di Marsala e Petrosino, rispettivamente Massimo Grillo e Gaspare Giacalone, alla luce delle limitazioni negli spostamenti introdotte con l’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministro e della specifica conformazione territoriale dei due Comuni, nonché a seguito di un’interlocuzione con il Prefetto di Trapani, Tommaso Ricciardi chiariscono quali sono i movimenti consentiti e non consentiti tra i due territori. Grillo e Giacalone, inoltre, evidenziano che né i Sindaci, né la Prefettura, possono predisporre provvedimenti in deroga rispetto a quanto stabilito a livello nazionale. I divieti e i motivi per gli spostamenti da un Comune all’altro in tutta la Provincia di Trapani e in tutta la Sicilia sono uguali per tutti.
Nel dettaglio, tra i Comuni di Petrosino e Marsala ci si potrà spostare solamente per comprovate esigenze lavorative e di studio, per motivi di salute e per situazioni di necessità, ma anche per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi (come i luoghi di culto) e non disponibili nel proprio comune di residenza, domicilio o abitazione. E’ ammesso, quindi, lo spostamento per recarsi negli uffici pubblici, negli esercizi commerciali e per usufruire di servizi non presenti nel territorio comunale ma in quello limitrofo. In ogni caso, gli spostamenti ammessi dovranno essere giustificati tramite l’autocertificazione.