Non sono positive le notizie che riguardano lo smaltimento della frazione organica dei rifiuti solidi urbani. L’unico impianto operativo fino a pochi giorni addietro in Sicilia è stato chiuso e ora Ergetikambiente è costretta a trasferire l’umido in Calabria.
“Ci troviamo costretti nostro malgrado – sottolinea l’Assessore del ramo Michele Milazzo – a fronteggiare un nuovo problema inerente lo smaltimento differenziato dei rifiuti prodotti in città. Da alcuni giorni ha, infatti, sospeso l’attività l’unico centro in Sicilia dove per tutto il 2020 abbiamo conferito la frazione organica. La chiusura doveva essere temporanea (un paio di settimane) per fermo tecnico e, invece, si è appreso ora che la struttura rimarrà chiusa forse fino ad aprile. Da qui l’immediata necessità di smaltire la frazione umida, oltretutto assai consistente in questo periodo delle feste di fine anno, e il conferimento della stessa in una struttura adeguatamente attrezzata in Calabria che ha dato la propria disponibilità. Il tutto, purtroppo, con un conseguente aggravio della spesa dovuto essenzialmente ai costi di trasporto”.
L’Amministrazione comunale, guarda comunque oltre.
“Stiamo valutando ogni possibile soluzione per ovviare a questo che rimane un problema assai delicato – continua l’amministratore marsalese. Inutile sottolineare che si sarebbe dovuto provvedere in passato con la realizzazione di uno specifico impianto a norma nelle nostre zone. Abbiamo dato mandato al dirigente del settore di contattare tutte le aziende di smaltimento per cercare di individuarne una disponibile e soprattutto più conveniente”.
Nino Guercio – Capo Ufficio Stampa