La Rete Ferrovia Italiana ha trasmesso i tre progetti definitivi per l’eliminazione di tre passaggi a livello che ricadono sul territorio marsalese.
I tre interventi riguardano il passaggi a livello di C.da Terrenove, Via Grotta del Toro e Via Lipari. Dopo decenni di attesa, grazie alle interlocuzioni portate avanti dal Sindaco Massimo Grillo con il governo Regionale e con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, siamo ormai alle battute finali con l’avvio delle conferenze di servizi decisorie per la realizzazione di tre interventi sulla rete ferroviaria marsalese che avrà ricadute positive sia sulla qualità della rete ferroviaria stessa che sulla viabilità cittadina. Il costo totale di tutte queste opere è di € 27.000.000,00 di cui € 26.500.000,00 a valere su fondi PO FESR Sicilia 2014/2020 e € 500.000,00 a carico RFI. Mentre è prevista una durata per gli interventi da 2 a 3 anni.
“Abbiamo ottenuto un risultato importante. L’eliminazione di questi tre passaggi a livello e la creazione dei sottopassaggi rappresenta una piccola rivoluzione positiva della viabilità cittadina: snellimento del traffico, meno code, meno inquinamento – dice il sindaco Massimo Grillo. Se ne parlava da tanto tempo, tanti progetti sono stati proposti negli anni, ma mai si era arrivati ad una fase così concreta per la loro realizzazione”.
Oltre a questi interventi sono stati avviati i progetti per l’eliminazione di altri tre passaggi a livello (Stazione Birgi, Lega Navale e passaggio a livello vicino alla Villa Araba) per i quali è stato richiesto un parere preventivo alla Soprintendenza.
Di particolare complessità l’intervento relativo all’eliminazione del passaggio a livello di via Lipari, che avrà ricadute positive sulla viabilità di una zona molto trafficata (via Mazara, via Vecchia Mazara, Piazza Caprera, Via Tunisi, SS188). Considerato che il traffico proveniente dalla rotatoria prevista nel lungomare, per poter raggiungere tutte le attività che insistono nel secondo tratto della via Lipari (dall’attuale linea ferroviaria fino alla Via Mazara), dovrebbero raggiungere la vicina Piazza Caprera per l’inversione di marcia, potrebbe essere presa in considerazione la possibilità di realizzare una rotatoria in corrispondenza dell’attuale incrocio tra la via Lipari e la via Mazara, incrocio, attualmente regolato da un impianto semaforico.
Inoltre, in corrispondenza di tale rotatoria potrebbe essere previsto un prolungamento della Via Lipari fino al raggiungimento della Via Tunisi.
Il suddetto collegamento, consentirebbe di migliorare il percorso che dal Lungomare di Marsala, e quindi dal suo porto, raggiunge sia l’attuale Bretella che collega la SS 188 con l’aeroporto di Trapani-Birgi, che con il futuro “svincolo Ospedale” della variante alla SS 115 – Bretella Mazara Marsala.
“Ma su queste soluzioni come su altre abbiamo intenzione di coinvolgere i cittadini marsalesi prima di decidere sul da farsi – chiude il Sindaco Massimo Grillo. Non possiamo più permetterci gli errori fatti in passato, per esempio come nel caso della pista ciclabile sul lungomare dello Stagnone, calando dall’alto decisioni che hanno ricadute importanti su cittadini, operatori economici, aziende”.
Fondamentale per le osservazioni ai suddetti progetti è stato l’apporto dell’ingegnere Alessandro Putaggio e dei due componenti della Governance l’ingegnere Fabio Sardo e l’ingegnere Gianfranco Rossi che, oltre ad aver contribuito con osservazioni sulla progettualità, saranno a disposizione nell’acquisire eventuali segnalazione da parte degli interessati.
L’Ufficio Stampa