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  • 10 SETTEMBRE - RANDAGISMO. PRESENTATA ALL'AMMINISTRAZIONE GRILLO LA RELAZIONE DELL'ASSESSORE YOUNG, GLORIA GENNA. INIZIATIVE E PROGETTI
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RANDAGISMO. PRESENTATA ALL'AMMINISTRAZIONE GRILLO LA RELAZIONE DELL'ASSESSORE YOUNG, GLORIA GENNA. INIZIATIVE E PROGETTI

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Sul randagismo e di come migliorare il “servizio canile” a Marsala, ha presentato una puntuale e circostanziata relazione l'assessore della “Giunta Young” Gloria Genna. La stessa, volontaria dell'OIPA, a seguito confronto con l'assessore Michele Gandolfo (con delega a Diritti degli Animali e Canile), affronta l'increscioso fenomeno dell'abbandono degli animali, indicando la svolta che si vuole dare per mitigare il randagismo, favorire le adozioni e coinvolgere la cittadinanza in attività educative per una migliore convivenza uomo/animale, secondo quanto condiviso con l'Amministrazione Grillo.

Alessandro Tarantino


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“L’attuale situazione del canile di Marsala e l’emergenza randagismo sono gestiti dall’Amministrazione attraverso un presa di coscienza profonda rispetto al passato in quanto l’assessore Michele Gandolfo visita il canile spesso e si confronta con le parti interessate in uno spirito di collaborazione e interesse etico. Per questo motivo, il nostro sindaco ha nominato un volontario animalista - la sottoscritta - come assessore della giunta Young: la presenza in giunta di chi è attivo sul campo è importantissima per portare alla luce tutte le gravità, per portare avanti progetti di miglioramento e lavorare in sinergia con i volontari animalisti che svolgono un ruolo fondamentale, necessario e di grande valore. Per spiegare meglio in che modo l’Amministrazione si sta attivando, è necessario comprendere che ci sono più soggetti che devono cooperare: Comune, Asp e Volontari. In questa ottica di sinergia si intende favorire l’ingresso in canile di femmine intere al fine di sterilizzarle ed evitare cucciolate indesiderate o futuri randagi. Per legge, pur essendo la struttura effettivamente satura, in canile vanno accolti i cani mordaci, malati o incidentati. Non è difficile comprendere che in una città così vasta, non basterebbe un canile di 2.000 posti per accogliere tutte le istanze dei cittadini che si trovano in difficoltà o di coloro che, approfittando dell’emergenza, sfruttano la Pubblica Amministrazione come un contenitore di cani indesiderati. L’Amministrazione ha chiara visione del fenomeno e ha incluso nel proprio programma delle azioni da intraprendere che potranno educare il cittadino e consentire una convivenza positiva uomo/animale, mitigare il randagismo e favorire le adozioni responsabili. Nei giorni scorsi è stato formato un tavolo tecnico dove, grazie all’interesse dell’assessore Michele Gandolfo, sono stati individuati i fondi per la manutenzione straordinaria della struttura. Inoltre, grazie alla sinergia tra Asp, Amministrazione e Associazioni, sono in cantiere progetti con finalità comuni che potranno non soltanto migliorare la situazione del canile ma iniziare un nuovo percorso di educazione al cittadino. L’assessore Michele Gandolfo, la sottoscritta, i volontari di Enpa Marsala e i volontari di Randagi del Sud sono costantemente impegnati nella risoluzione delle emergenze che ogni giorno attanagliano volontari e cittadini, ed è grazie ai volontari che oggi molto cani marsalesi hanno una dignità. L’Amministrazione è cosciente che i volontari dovrebbero occuparsi esclusivamente di adozioni e formazione ma il percorso di miglioramento è graduale e l’emergenza molto radicata. Il fenomeno del randagismo non è una responsabilità da affidare esclusivamente ad un ente ma è il frutto dell’inciviltà dei cittadini e del mancato interesse politico che negli anni ha bloccato il processo di miglioramento. Complice anche la normativa vigente e i regolamenti comunali che finalmente sono in via di revisione e saranno aggiornati proprio per migliorare il servizio e il benessere dei cittadini a 4 zampe. La responsabilità egli enti preposti alla gestione del fenomeno sono quelle di garantire il benessere degli animali e di trovare soluzione ad un problema che appartiene a tutto il Sud Italia. Una città come Marsala, così vasta, è molto difficile da gestire quando la struttura Canile ha 190 posti. Numericamente, è quasi impossibile fare fronte ai continui abbandoni, rinunce di proprietà, cani gestiti in modo scorretto che diventano aggressivi, abbandoni di cani malati e moribondi, abbandoni di cuccioli appena nati. Sono le Associazioni animaliste a svolgere un ruolo fondamentale nella risoluzione delle emergenze e soprattutto nella ricerca di adozioni. Questo importante contributo è fondamentale per l’attuale Amministrazione che sta dialogando proprio con i volontari che hanno una reale consapevolezza di ciò che succede e di ciò che va fatto per risolvere e migliorare la vita degli animali. Le adozioni avvengono prevalentemente al Nord perché in Italia il fenomeno randagismo è appannaggio del Sud. Per incentivare le adozioni, sarà a breve attivato il nuovo sito del canile che consentirà di visionare i cani adottabili anche dal web e interessarsi alle adozioni. Tra le altre azioni in campo, saranno fornite al canile alcune attrezzature necessarie, saranno calendarizzati gli interventi di manutenzione, verrà migliorato il servizio offerto dai Vigili Urbani attraverso la formazione, saranno incentivate le sterilizzazioni attraverso progetti in sinergia con le Associazioni. L’emergenza randagismo è molto più articolata di ciò che si crede perché coinvolge non soltanto le autorità preposte ma anche la cittadinanza. Gli interlocutori più coscienti del fenomeno sono proprio i volontari ed è a loro che l’amministrazione si sta rivolgendo per trovare davvero soluzioni valide che non gravino sulla vita dei poveri animali. Una presa di coscienza della cittadinanza è però necessaria in quanto la crudeltà e i continui abbandoni, rallentano la struttura canile che invece dovrebbe essere solo un luogo di passaggio, un luogo dove si sterilizzano i cani per mitigare il randagismo, un luogo dove la permanenza sia dignitosa. L’Amministrazione è pronta ed operativa e chiede anche il supporto dei cittadini e dei professionisti per collaborare tutti al miglioramento di un fenomeno che va visto e interpretato in modo corretto. Criticare è molto facile, agire e progettare molto difficile”. 

Gloria Genna
Assessore Giunta Young