Con una lettera indirizzata al sindaco Massimo Grillo, l'assessore Antonella Coppola - con delega a Politiche culturali, Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica, Pari Opportunità e Politiche Giovanili - ha rassegnato le proprie dimissioni da componente della Giunta Municipale di Marsala. La Coppola ha specificato nella nota che la sua scelta è motivata dalle questioni spiccatamente politiche evidenziate dal primo cittadino in occasione del suo recente intervento in Consiglio Comunale.
Il sindaco Grillo, nel prendere atto delle dimissioni, dichiara: “Ringrazio Antonella Coppola che, fino in fondo, ha dimostrato coerenza e rispetto per la città. Ne ho apprezzato il lavoro svolto, il senso del dovere, la serietà istituzionale. Ha mostrato notevoli capacità di rapportarsi con il mondo della scuola ed altrettanta sensibilità in ambito culturale. Il successo dell'iniziativa <<Il Mare Colore dei Libri>>, il rilancio del <Patto per la Lettura> sono solo due esempi della professionalità e abnegazione che hanno contraddistinto l'Assessorato diretto dalla Coppola. Oggi, la sua coerenza politica l'ha condotta - come lei stessa scrive - ad un <<gesto di autentica responsabilità...certa che il gruppo politico Noi Marsalesi verificherà e chiarirà le cause di questo malessere crescente>>. E ciò, a conferma del mio recente intervento in Consiglio comunale - apprezzato dalla stessa Coppola - in cui ho proprio evidenziato un significativo scollamento tra alcuni consiglieri comunali e i partiti e movimenti a cui fanno riferimento. Come conclude Antonella Coppola nella sua nota,<<questo atteggiamento di alcuni consiglieri comunali non giova ad un'azione amministrativa chiamata in questo momento storico a fronteggiare diverse emergenze, non ultima quella sanitaria>>. Ed è per questo che chiedo al Gruppo consiliare Noi Marsalesi e, soprattutto all'on. Stefano Pellegrino - cui va il mio ringraziamento per il suo costante appoggio politico - di avviare un chiarimento interno, partendo proprio da quell'alto senso di rispetto istituzionale che ha contraddistinto Antonella Coppola”.
Alessandro Tarantino