IL CONSIGLIO COMUNALE BOCCIA LA PROPOSTA DI PRELIEVO E DISCUSSIONE DEL PIANO DEL DEMANIO MARITTIMO

Il Consiglio comunale di Marsala, riunitosi ieri pomeriggio ha respinto con 12 voti contrari, 5 favorevoli e 2 astenuti la proposta di prelievo e successiva discussione del nuovo Piano del Demanio Marittimo (PUDM). Sull’argomento prima e dopo la votazione sono intervenuti i consiglieri Antonio Vinci, Rosanna Genna, Giuseppe Carnese, Rino Passalacqua, Vito Milazzo, Massimo Fernandez, Gaspare Di Girolamo, Nicola Fici, Pino Ferrantelli,  nonché l’Assessore Giacomo Tumbarello. Nelle dichiarazioni di voto tutti i consiglieri che hanno si sono espressi in maniera negativa al prelievo hanno motivato la loro scelta col fatto che il piano approvato dalla Giunta ad Agosto è giunto solo qualche giorno fa all’attenzione del Consiglio comunale e che lo stesso dovrà prima essere discusso in ben tre commissioni consiliare prima del suo esame a Sala delle Lapidi. 
Successivamente sempre l’Assise civica ha posto la sua attenzione sulla Relazione conclusiva dell’indagine conoscitiva per verificare lo stato di attuazione del Piano Rifiuti. Sull’argomento si sono registrati gli interventi dei consiglieri Gabriele Di Pietra, Leo Orlando, Antonio Vinci, Flavio Coppola, Mario Rodriquez e dell’Assessore al Decoro e all’Ambiente, Michele Milazzo. 
Preliminarmente alla discussione sul prelievo del PUDM in Consiglio è stato dato spazio alle comunicazioni. Nell’ordine sono intervenuti i consiglieri Pino Ferrantelli (difficoltà di allacciamento per alcuni cittadini alla rete fognaria e caro smaltimento con l’auto spurgo), Massimo Fernandez (situazione delle strisce pedonali), Leo Orlando (richiesta di una seduta urgente da dedicare alle interrogazioni con la presenza del Sindaco), Flavio Coppola (mancato pagamento bonus legati ai Caregiver e delicata situazione dipendenti Casa di Riposo Giovanni XXIII), Gabriele Di Pietra (tardivo costante inizio dei lavori consiliari), Rosanna Genna (ritardo inizio lavori d’aula e mancata presenza del Sindaco), Giuseppe Carnese (caos sulle strade per dei lavori fatti senza adeguata programmazione), Massimo Fernandez (ma si stanno facendo delle interrogazioni?). 

                                                                                                            Nino Guercio