testata per la stampa della pagina
/
condividi

Carini: "Basta con i soprusi a danno dei malati"

Tutti assieme in Piazza Loggia - senza bandiere e vessilli di partito - per chiedere con forza l'apertura del nuovo ospedale

"Chiedo ai Cittadini di sospendere per mezz'ora le loro attività e ritrovarsi in piazza, gli uni accanto agli altri, per chiedere una sanità migliore". E' quanto afferma il sindaco Renzo Carini nel chiamare a raccolta "la Città, offesa per le ultime vicende che mettono a serio rischio la tutela della salute". L'appuntamento di domani - giovedì 10 aprile, in Piazza Loggia, alle ore 18.00 - è stato preannunciato in una "lettera aperta ai marsalesi", nella quale il sindaco Carini invita i cittadini a ritrovarsi in piazza per manifestare in maniera pacifica - ma sentita - tutto il loro disappunto per le vicende che vedono coinvolto l'Ospedale San Biagio. Qui, sono stati chiusi ambulatorio oncologico e sale operatorie; riscontrate carenze igienico-strutturali, nonché la mancanza delle elementari misure di sicurezza a salvaguardia di sanitari e pazienti. "Sono in tanti a condividere questa iniziativa, dice Carini; per altri sarebbe stato meglio rinviare a dopo le votazioni. E' normale che sia cosi, il periodo è quello che è. Ma non possiamo lasciare correre, sottolinea il sindaco, e questa è l'occasione per dire basta, definitivamente. Basta con le pacche sulle spalle. Basta tacere per il quieto vivere. Basta con i soprusi a danno dei malati". E aggiunge: "Respingo qualsiasi tentativo di strumentalizzare la manifestazione dove tutti - senza bandiere e vessilli di partito - dobbiamo chiedere con forza l'apertura del nuovo ospedale e, comunque, di accelerare le procedure per il trasferimento. Marsala in piazza dunque, conclude il sindaco Carini, per sottoscrivere assieme un patto: da un lato i Cittadini con il loro diritto alla salute, dall'altro le Istituzioni con il loro dovere di garantirlo quotidianamente". L'appuntamento è per giovedì 10 aprile, in Piazza Loggia, alle ore 18,00.

Alessandro Tarantino