L'apprensione delle famiglie marsalesi per il probabile aumento delle tariffe per il servizio mensa, ha spinto l'Amministrazione Grillo a dei chiarimenti in merito, soprattutto con riguardo ai nuclei familiari con ISEE bassa. La vice sindaco Valentina Piraino: “Che le tariffe potessero subire un aumento, per la verità, era stato preannunciato tenuto conto che l'attuale servizio mensa è affidato ad un'Azienda che si era aggiudicata la gestione per sei anni. Altra concausa al possibile aumento, sono gli eventi nefasti che - dal 2020 - incidono profondamente sull'economia mondiale e, di conseguenza, sui costi dei servizi assicurati dagli Enti locali. Pertanto, in attesa del nuovo affidamento del servizio mensa - la gara è in corso - è normale rimodulare le nuove quote che però, sono certa, saranno mitigate dalle probabili economie legate al ribasso d'asta. In più, la prossima settimana approveremo in Giunta il bilancio tecnico 2024 che trasmetteremo al Consiglio comunale. D'intesa con lo stesso, entro gennaio auspichiamo di dare copertura finanziaria al servizio - complessivamente occorrono 120 mila euro - ed evitare gli aumenti, prioritariamente alla famiglie a basso reddito. Se dovessimo raggiungere questo risultato, potrebbe anche presentarsi l'opportunità di rimborsare la maggiorazione di quota versata. Ci rendiamo conto dell'apprensione delle famiglie, ma stiamo lavorando per trovare le possibili soluzioni e venire incontro a chi ha un ISEE modesto”.
Alessandro Tarantino