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29 aprile - FESTA DEL LAVORO, IL SINDACO SI RIVOLGE AI MARSALESI

Nel messaggio il primo cittadino invita all'impegno per garantire il lavoro e la sicurezza degli operatori, ridurre la disoccupazione e soprattutto assicurare un futuro più tranquillo alle nuove generazioni

In occasione del 1° Maggio, Festa dei Lavoratori" il Sindaco Renzo Carini rivolge un messaggio alla Cittadinanza nel quale ricorda l'importanza della Giornata. Il documento testualmente recita:
Concittadini,
La festa del lavoro richiama alla mente l'operosità degli uomini che vogliono essere costruttori di un futuro di speranza, di giustizia e di solidarietà per l'intera umanità. Oggi su questo cammino di civiltà, grazie alle nuove tecnologie ed alla telematica, si affacciano nuove possibilità di progresso.
Non mancano, però, i problemi, che vanno ad aggiungersi a quelli preesistenti e che suscitano una legittima preoccupazione. Perdurano, primi fra tutti, la disoccupazione, la sicurezza sui posti di lavoro e l'insufficienza dei salari. Bisogna riconoscere che non sempre l'organizzazione del lavoro rispetta la dignità della persona umana, né viene tenuta nel dovuto conto l'universale destinazione delle risorse.
L'impegno per risolvere queste problematiche coinvolge tutti. Interessa noi, classe dirigente, gli imprenditori, gli artigiani, i commercianti e i lavoratori dipendenti. Dobbiamo tutti operare perché il sistema economico, in cui viviamo, non sconvolga l'ordine fondamentale della priorità del lavoro nella nostra vita quotidiana.
Lavoratori, imprenditori, cooperatori, uniamo le nostre braccia, le nostre menti, i nostri cuori per contribuire a costruire una società che rispetti l'uomo e il suo lavoro. Diceva Papa Giovanni Paolo II "L'uomo vale più per quello che è che per quello che ha". Questo concetto non dobbiamo mai dimenticarlo. Tutti assieme con il contributo delle Forze Sindacali, dobbiamo impegnarci per garantire il lavoro e la sicurezza degli operatori, ridurre la disoccupazione e soprattutto assicurare un futuro più tranquillo alle nuove generazioni.
Il responsabile dell'Ufficio Stampa
Nino Guercio